Dal 31/10 al 05/11
Dove
Dal 21/11 al 26/11
Dove
Nella solitudine dei nostri sogni gli altri, come attori su un palcoscenico, sono e non sono sé stessi. Il cielo non è un fondale parte da un sogno che è a sua volta generato da una canzone. È lì, tra il buio e il corpo della musica che inizia il vero, paradossale lavoro del teatro: sognare gli altri assieme a loro, in uno spazio scenico vuoto che si ingrandisce e si restringe, come l’architettura, a un tempo contratta e smisurata, della nostra mente.