TEATRO GUARDASSONI
Il Teatro “Alessandro Guardassoni” si trova al primo piano dello storico palazzo Montalto (oggi sede del Collegio San Luigi), fondato a Bologna da papa Sisto V alla fine del 1500. Destinato a essere collegio universitario per i giovani marchigiani, ebbe questa funzione fino alla Rivoluzione Francese, dopodiché passò a proprietà privata. Solo nel 1873 diventò la sede dell’attuale collegio. La sala adibita a teatro era probabilmente un elegante salone per balli e ricevimenti, in cui la balconata serviva a ospitare l’orchestra. Furono i padri Barnabiti, responsabili del collegio, ad affidare all’architetto Francesco Gualandi il progetto di un vero e proprio teatro, da adattarsi nel salone dei ricevimenti.
L’opera fu portata a termine il 15 febbraio 1879. Il teatro presenta una pianta rettangolare con una balconata a fascia continua, sorretta da mensole con voluta, che corre su tre lati. Sul lato corto, di fronte al palcoscenico, assume il carattere di una loggia, con cinque arcate a tutto sesto. Il piccolo palcoscenico, dotato dei graticci originali, è sufficiente alle necessità del collegio, che utilizza questo spazio per attività di supporto alla didattica, conferenze, saggi, laboratorio teatrale e saltuariamente per spettacoli a scopo benefico.
La decorazione di gusto eclettico costituita da elementi in stucco e decorazioni pittoriche è assai ricca, in particolare sul soffitto, ove spiccano tre medaglioni ovali con mazzi di fiori e al centro l’allegoria della Fama, opera di Alessandro Guardassoni, autore dalle parti pittoriche insieme a Guglielmo Minelli. Guardassoni, l’artista a cui è stato dedicato il teatro, è anche autore del sipario istoriato in cui si raffigura l’incontro di Dante con Virgilio, e delle due figure di giovanetti ai lati dello stemma del Collegio.
Nel teatro si svolge ogni anno il concorso lirico internazionale “Città di Bologna”, istituito dall’associazione no profit “Progetto Cultura Teatro Guardassoni” e oggi promosso in collaborazione con il Comune di Bologna.