Le Notti delle Sementerie al Teatro di paglia

Dall’8 luglio al 7 agosto a Crevalcore

07 luglio 2022

Un festival di teatro contemporaneo tra cinquanta tonnellate di paglia: è Le Notti delle Sementerie, rassegna organizzata a Crevalcore da Sementerie Artistiche, con la direzione artistica di Manuela De Meo e Pietro Traldi, e parte del cartellone di Bologna Estate 2022. Per la settima edizione, in programma dall’8 luglio al 7 agosto, torna la magia di un teatro effimero costruito ad hoc che scomparirà e tornerà paglia alla fine delle serate di spettacolo. “Al centro di questa edizione, e guida nella programmazione degli spettacoli – spiega la direzione – il Sogno di una notte di mezza estate e le tematiche che lo contraddistinguono: un ritorno al cuore del teatro che celebra il potere metaforico dell’amore, le sue forme e le sue facce nascoste”.

Il festival comincia l’8 luglio proprio con la prima nazionale di un nuovo allestimento del capolavoro shakespeariano (con repliche il 16, 20 e 29 luglio) per la regia di Federico Grazzini della compagnia Sementerie Artistiche: un’esperienza immersiva e itinerante che trasforma i luoghi dell’azienda agricola fondendoli con l’atmosfera magica del teatro. Si prosegue poi con molti spettacoli di artisti affermati ed altri emergenti, alcuni dei quali introdotti da approfondimenti critici a cura di Altre Velocità. Il 9 luglio l’attrice comica Annagaia Marchioro porta al teatro di paglia #Pourparler, spettacolo che si ispira alla stand-up americana, mentre il 13 luglio è di scena Mario Perrotta con Un Bès Antonio Ligabue, spettacolo sulla figura del pittore Antonio Ligabue che racconta il suo rapporto con i luoghi che lo segnarono nella vita e nella creazione artistica. Il 15 luglio Kepler-452 presenta Gli Altri, indagine sui nuovi mostri, con drammaturgia e regia di Nicola Borghesi e Riccardo Tabilio, un reportage teatrale sul mondo della virtualità e sul fenomeno degli haters. Il 22 luglio è la volta della prima nazionale di La Cella di seta – Io e Marco Polo di Marco Gnaccolini e Alberto Rizzi, interpretato da Francesco Gerardi e Giorgio Gobbo. Il lavoro, partendo dall’incontro storico di Rustichello e Marco Polo, è un racconto avventuroso e poetico sulla forza del racconto di chi torna da lontano, portando visioni di un mondo inimmaginabile.

Il 23 luglio si vedrà invece Lei Lear di e con Chiara Fenizi e Julieta Marocco, anche registe assieme ad André Casaca, mentre il 27 luglio in scena nel teatro di paglia lo spettacolo di grande intensità Istanbul beat di e con Deniz Özdogan, attrice turca, naturalizzata italiana, che omaggia la sua terra d’origine. Ultimi appuntamenti il 30 luglio con l’istrionico Stefano Cenci con Wonderboom, un’asta giocosa dove è possibile salvare, pezzo dopo pezzo, il puzzle complesso del materiale umano e poetico del territorio che la ospita, e il 3 agosto con La vita salva di e con Silvia Frasson, protagonista di uno spettacolo che racconta un evento cruciale che fa incastrare le vite di sconosciuti. Gran finale il 7 agosto con El loco y la camisa, spettacolo cult di Nelson Valente che intreccia diversi temi: follia, vita familiare, verità rivelate e violenza domestica.