Torna nel borgo medioevale di Castell'Arquato il Festival Illica

Dal 16 al 23 luglio

09 maggio 2022

Castell’Arquato, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, ospita anche quest’anno il Festival Illica, rassegna musicale che rende omaggio a Luigi Illica, illustre librettista d’opera e giornalista. In cartellone dal 16 al 23 luglio, con la direzione artistica di Jacopo Brusa, concerti, spettacoli e momenti di approfondimento.

Si inaugura sabato 16 luglio con  il concerto Fêtes GalantesAnna Maria Sarra, soprano, e Dario Tondelli, pianoforte – ispirato alla celebre raccolta di poesie di Paul Verlaine nella versione musicata da Claude Debussy e in quella meno conosciuta di Régine Wieniawski; in chiusura di programma alcuni brani di Richard Strauss.

Domenica 17 luglio, a Busseto si prosegue con la visita al Museo Renata Tebaldi e a Castell’Arquato con la visita guidata al Museo Illica.  Ai Giardini del Museo Geologico andrà in scena Sei mani e tante mascherine, omaggio al teatro di figura con Riccardo Pazzaglia, solo a dar voce ai tanti personaggi. La “colonna sonora” dello spettacolo, in collaborazione con il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza, è a cura di Letizia Bonavita e Claudio Rausa che accompagneranno i burattini con la suite Marionnettes di E. Melartin per pianoforte a quattro mani. Segue la presentazione animata del libro Burattini a Bologna. La storia delle teste di legno a cura di Riccardo Pazzaglia; la giornata si conclude con la ripresa dello spettacolo Sei mani e tante mascherine.

Lunedì 18 luglio è previsto un incontro per ricordare Renata Tebaldi nell’anno in cui ricorre il centenario della nascita. L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Museo Renata Tebaldi di Busseto. Un altro momento di approfondimento è in programma martedì 19 luglio con un incontro dedicato al giornalismo, dal titolo Un giornale “libero, vivace, disinteressato, battagliero” Luigi Illica giornalista e il giornalismo libero”,  al tavolo dei relatori i giornalisti e scrittori Tobias Jones (giornalista del The Guardian), Luca Sommi (giornalista del Fatto Quotidiano e conduttore TV) e Gian Giacomo Schiavi (giornalista).

Il Festival prosegue mercoledì 20 luglio con la visita guidata al Museo Illica; concludono le giornate del 18 e 20 luglio gli appuntamenti Vissi d’arte, spazi musicali diffusi nel borgo, in cui saranno proposte alcune delle più celebri romanze di Luigi Illica tratte da La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Andrea Chénier.

Alla prova generale de Le Maschere, del 21 luglio, segue venerdì 22 la presentazione dell’opera di Mascagni  a cura di Jacopo Brusa e del regista Giulio Ciabatti. Nello stesso giorno è in programma il concerto polifonico-strumentale I manoscritti di Castell’Arquato nella Chiesa della Collegiata,  evento commemorativo dei 900 anni della Collegiata con brani sacri e profani provenienti dall’Archivio Musicale della Collegiata. Il concerto, diretto da Riccardo Bianchi con il coro KorMalta e Edoardo Bellotti all’organo, è realizzato in co-produzione con l’Accademia Internazionale di Smarano (Trento).

Gran finale sabato 23 luglio con Le Maschere opera su libretto di Illica e evento conclusivo del festival che quest’anno ne prevede la rappresentazione  in forma scenica nella magnifica Piazza del Municipio. Jacopo Brusa è sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini  e del coro KorMalta – Malta National Choir. Nel cast: Marta Leung (Rosaura), Matteo Falcier (Florindo), Angelo Veccia (Il Capitan Spaventa), Alberto Mastromarino (Tartaglia/Giocadio), Anna Maria Sarra (Colombina), Roberto Covatta (Arlecchino Battocchio), Francesco Leone (Pantalone De’ Bisognosi), Raffaele Feo (Brighella), Lorenzo Liberali (Dottor Graziano).

Il Festival Illica 2022 promuove  il Concorso Internazionale di Composizione “Il 3001”, concorso che consente ad un giovane compositore di mettere in musica un libretto di Luigi Illica scritto intorno al 1908 e mai musicato. Il Concorso intende intercettare due settori fondamentali della promozione culturale: il recupero e la valorizzazione di materiale storico inedito e il sostegno di giovani artisti. Per questa ragione, il Concorso è destinato a compositori e a drammaturghi under 40 che possano, pur utilizzando il materiale scritto da Illica, adattare il libretto alla nuova composizione musicale in ottica di una messa in scena coerente.