Osservatorio Spettacolo | Online il report sui finanziamenti dei privati in Emilia-Romagna

Art Bonus, Fondazioni Bancarie e 5 per mille. Come funzionano in regione

19 ottobre 2022

Una accurata disamina di alcune delle fonti di finanziamento privato di cui fruiscono gli operatori della cultura, e in particolare dello spettacolo, in Emilia-Romagna. È questo l’oggetto di studio del report AMBITO CULTURA IN EMILIA-ROMAGNA: FONTI DI FINANZIAMENTO PRIVATE, a cura dell’Osservatorio dello Spettacolo della Regione Emilia-Romagna.

L’analisi si concentra inizialmente sull’Art Bonus, la misura, sotto forma di credito di imposta, mira a favorire le erogazioni liberali effettuate da persone fisiche, enti e imprese a supporto di beni, istituti e luoghi culturali pubblici e di enti dello spettacolo. Secondo i dati forniti da Ales S.p.a. (Società con Socio unico Ministero della cultura), aggiornati ad aprile 2022, nel complesso le erogazioni liberali ammontano a oltre 670 milioni di euro, di questi 76.339.638,14 euro, pari all’11,4%, sono andate a beneficio di 209 interventi in Emilia-Romagna. Rispetto all’ultima analisi dell’Osservatorio dello spettacolo, datata ottobre 2019, gli interventi sono aumentati del 43% (+63) e le risorse del 65%, con un incremento di oltre 30milioni di euro.

Il report prosegue con la restituzione degli interventi  a cura delle Fondazioni di origine bancaria, tra i principali mecenati a livello nazionale, soggetti che operano ed investono nei territori di origine e riferimento a beneficio delle comunità locali. Nel triennio 2018-2020 complessivamente sono stati erogati in regione 320 milioni di euro (323.195.797euro) per un totale di 8.426 progetti finanziati.
Al settore Arte, attività e beni culturali sono stati destinati oltre 114 milioni di euro (114.203.411 euro), pari al 35,3% del totale, a favore di 2.550 interventi (30,3%). Nel corso del periodo preso in esame si segnala una diminuzione dell’attività erogativa: le risorse, infatti, sono passate da 115.448.829 euro del 2018 a 103.310.528 euro del 2020 (-10,5%). Si evidenzia, inoltre, il calo dei progetti (-7,0%) da 2.808 a 2.611, nonostante la parentesi positiva registrata nel 2019, quando il numero dei medesimi si è attestato a 3.007.
Nell’ambito culturale le elargizioni, sono diminuite dagli oltre 45 milioni di euro del 2018 ai circa 33 milioni di euro del 2020 (-27,4%), mentre gli interventi da 877 sono passatia 731 (-16,6%), sebbene nel 2019 avessero raggiunto un totale di 942.
Per quanto concerne lo Spettacolo l’importante impegno assunto nel triennio dalle Fondazioni analizzate è pari a oltre 22 milioni di euro a beneficio di 710 progetti.

Infine, viene approfondita la destinazione del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche agli operatori del territorio, ossia la possibilità concessa a ogni contribuente di riservare la propria quota a finalità di interesse sociale. In Emilia-Romagna sono 4.218 gli enti del volontariato e ONLUS (organizzazioni non lucrative di utilità sociale) con sede legale in Emilia-Romagna destinatari  del cinque per mille  nell’anno finanziario 2020. Il supporto dei privati cittadini è naturalmente spesso connesso alla capacità di creare un legame di affezione e di interesse diretto alla proposta culturale offertada ciascuna organizzazione. Tra i destinatari 216 sono soggetti operativi in attività di spettacolo che hanno ricevuto un ammontare complessivo di oltre 318mila euro (con una media di importo pari a circa 1.500 euro ciascuno).