Quarant’anni di un sogno realizzato. Il Teatro Ridotto in festa

Il quarantennale entra nel vivo questo week end a Bologna

06 ottobre 2023

È una delle esperienze più rigorose e longeve di ricerca permanente sull’arte teatrale, sulle possibilità fisiche e vocali dell’attore e sulle leggi che regolano il “bios” del suo comportamento scenico. Longeva, d’altronde, come la vita nell’arte di uno dei suoi riferimenti principali, Eugenio Barba, che fondò l’Odin Teatret nel 1964. A quarant’anni dalla sua fondazione, nel 1983, il Teatro Ridotto di Bologna festeggia ora l’importante ricorrenza con una rassegna di eventi, spettacoli, mostre e incontri tra vari spazi del centro di Bologna e nella sede del Ridotto, tutti a ingresso gratuito. Il progetto è dedicato alla memoria di Renzo Filippetti, fondatore e protagonista della storia e della ricerca del gruppo Teatro Ridotto, nonché direttore artistico fino al 2020, anno della sua morte. Un’occasione, quella del quarantennale, anche per le giovani generazioni, di incontrare l’avanguardistico gruppo che da decenni lavora sullo scambio con altre culture, sul Teatro di strada, su progetti di grande impatto sociale e con perseveranza diffonde il valore della condivisione e dell’apertura verso i giovani gruppi teatrali e con i laboratori permanenti per over 60.

Dopo i primi appuntamenti della settimana, tra i quali un incontro con l’attrice danese Iben Nagel Rasmussen, una mostra al DAS degli spettacoli storici del Teatro Ridotto e la performance In calce a Gli assetati. Un frammento curata da Mario Biagini, dell’Accademia dell’Incompiuto, che a più riprese è stato partecipe e estimatore della crescita artistica del gruppo, prima a fianco di Grotowski e poi con il suo gruppo di attori e attrici internazionali, il quarantennale entra nel vivo il pomeriggio del 6 ottobre (dalle 17 alle 19) con una conversazione sul Teatro del passato, su Renzo Filippetti e la funzione pubblica del Teatro presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, Aula Secci, a cura di Gerardo Guccini in dialogo con Fabio Abagnato, Cheti Corsini, Clelia Falletti, Claudia Palombi, Gabriele Sofia e Pietro Valenti. Nella stessa giornata, lo spettacolo Lo scarpone della Pace con Claudia Contin Arlecchino, in scena alle 20.30 alla Casa delle Culture e dei Teatri.

Nelle giornate del 7 e del 8 ottobre ospiti invece Abraxa Teatro, Teatro a Canone, Opera Prima, una presentazione letteraria sul Teatro di strada a cura di Clelia Falletti, e poi Marco De Marinis in dialogo con Eugenio Barba e un viaggio fotografico a cura di Francesco Galli. Attesissimo il finale con Julia Varley in scena con lo spettacolo “Ave Maria” dell’Odin Teatret. Ospiti di eccezione Teatro Potlach e Teatro Nucleo.

I 40 anni di Teatro Ridotto – Una storia Internazionale e di Quartiere fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

Il progetto è reso possibile dal sostegno del Comune di Bologna, Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e con il patrocinio dell’Università di Bologna – Dipartimento delle Arti, del Quartiere Borgo Panigale-Reno e del Comune di Anzola dell’Emilia.