- Data di pubblicazione
- 01/10/2024
- Ultima modifica
- 01/10/2024
LA BELLA STAGIONE DI RICCIONE TEATRO 2023/2024
Presentato il programma della Bella stagione – Spazio Tondelli on the go, cartellone teatrale a cura di Riccione Teatro con la direzione artistica di Simone Bruscia, che si terrà in una rinnovata Granturismo, lo spazio teatrale allestito all’interno del Palazzo del Turismo di Riccione.
Isabella Ferrari legge le eroine di Ovidio accompagnata al piano da Roberto Prosseda (25 novembre); Anna Foglietta rende nuovamente omaggio alle Città invisibili di Italo Calvino (15 dicembre); Elio Germano nella collaudata formazione con Teho Teardo dà voce al primo romanzo di Pier Paolo Pasolini, Il sogno di una cosa (20 dicembre); Gioele Dix celebra il genio visionario di Dino Buzzati (La corsa dietro il vento, 12 gennaio); Fabrizio Gifuni racconta il lungo viaggio poetico e musicale di Giorgio Caproni (Fatalità della rima, 28 gennaio); Ambra Angiolini porta sul palco uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni, Oliva Denaro di Viola Ardone, splendida storia di ribellione alla violenza fisica e psicologica sulle donne (7 marzo).
Il 15 novembre va in scena Ottantanove, ironica riflessione del duo Frosini/Timpano sui miti della Rivoluzione francese, premiata con la menzione speciale “Franco Quadri” al Premio Riccione 2019. È invece nato all’interno della scuola di drammaturgia Scritture di Riccione Teatro il nuovo spettacolo di Caterina Guzzanti, Secondo lei, narrazione dal punto di vista femminile delle dinamiche di coppia (14 marzo). Allievo di Scritture è anche Giuliano Scarpinato, che il 14 febbraio riporta a Riccione A+A. Storia di una prima volta, spettacolo sulla scoperta dell’intimità pensato in primo luogo per un pubblico di adolescenti.
A un pubblico di giovani ma non solo si rivolge anche uno dei fumettisti più amati d’Italia, Michael Rocchetti, con La storia che non ho mai disegnato, versione VR degli scarabocchi di Maicol & Mirco (25 febbraio). Da generi altrettanto trasversali, il diario, la stand up comedy e il racconto sportivo, provengono infine i monologhi di tre talenti amatissimi dal grande pubblico: Rocco Papaleo, protagonista di Divertissement, collage personalissimo di annotazioni, rime, parole in musica e storie divertenti (7 novembre); Paola Minaccioni, in scena con un’esilarante invettiva contro l’amore scritta da Gabriele Di Luca (Stupida Show!, 6 dicembre); e Federico Buffa per raccontare le vite di Tommie Smith e John Carlos, eroi maledetti delle Olimpiadi del 1968 e della lotta contro la discriminazione razziale (Due pugni guantati di nero, 21 marzo).