Macinare Cultura. Il Festival dei Mulini Storici mette in movimento la tradizione

Dal 23 giugno al 15 settembre in Emilia-Romagna e nella Repubblica di San Marino

20 giugno 2024

Puntuale come l’estate, per il quinto anno consecutivo dal 23 giugno al 15 settembre la bellezza tradizionale di luoghi rurali e antichi mulini torna a incontrare musica e voci del presente. Merito di Macinare Cultura – Festival dei Mulini Storici, kermesse unica nel suo genere organizzata da ATER Fondazione con la Regione Emilia-Romagna e AIAMS – Associazione Italiana Amici Mulini Storici, che regala ai pubblici otto appuntamenti speciali disseminati nelle province di Piacenza, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e nella Repubblica di San Marino. Anche quest’anno, paesaggio, storia, archeologia industriale e creazione artistica si fondono per riportare alla luce lo spettacolo popolare in una chiave più contemporanea, e mettere così “la tradizione in movimento”.

Si parte al Mulino Biondi di Premilcuore (FC) domenica 23 giugno alle ore 16:30 con il singolare quartetto Sparatrapp (in napoletano “cerotto”), e il suo Musica medicamentosa, spettacolo che unisce nuova musica popolare e cabaret. Poi c’è un doppio appuntamento con La Toscanini Next: il 30 giugno alle ore 18:30 al Mulino delle Coveraie di Montese (MO) è in programma Around the world, in cui la formazione, in quintetto, rende un tributo alla musica e alle band nate negli anni ’30. Il 23 luglio alle ore 21 al Molino Sapignoli di Poggio Torriana (RN), presenta invece – in quartetto – The look of love: una serie di omaggi dedicati alle celebri melodie di Burt Bacharach, alle irridenti e raffinatissime canzoni di Lelio Luttazzi, ai virtuosismi strumentali di Henghel Gualdi con una riflessione sonora su musiche e stile di Darius Milhaud.

Il 14 luglio alle 18 la rassegna fa tappa nella Repubblica di San Marino, al Mulino Reffi in località Canepa, con il concerto in solo Quasi acustico di Simone Zanchini, fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, mentre il 27 luglio alle ore 20.30 al Mulino Scodellino di Castel Bolognese  è di scena Rachele Andrioli, cantante, cantautrice e percussionista pugliese, una delle artiste più apprezzate della scena della nuova musica popolare italiana. Il 24 agosto alle 17 al Mulino Del Lentino di Alta Val Tidone (PC), Maddalena Scagnelli e l’Ensemble Le Rose & Le Viole si esibiranno in Voci tra le risaie – storie di mondine, canti, strumenti e racconti per rivivere i riti del mondo contadino, le feste calendariali e il lavoro della monda tra Emilia, Lombardia e Basso Piemonte.

L’8 settembre al Mulino Mazzone di Monghidoro (BO) ci saranno invece i Khorakhané, gruppo rivelazione al 57° Festival di Sanremo, band nata come tribute band di Fabrizio De André ma che ha prodotto parallelamente un repertorio personale di brani originali ed inediti. Si chiude il 15 settembre alle 16 al Mulino Mengozzi di Premilcuore (FC), con le musiciste della Banda della Ricetta (un progetto di Clara Graziano). Seguendo il filo rosso della musica come “cibo dell’amore” canteranno del buon cibo con un repertorio divertente attraverso nuovi speciali arrangiamenti.