“Pinocchio” di Antonio Latella è tutti noi

Al Teatro Bonci di Cesena dall'11 al 14 gennaio

08 gennaio 2018

Dall’11 al 14 gennaio al Teatro Bonci di Cesena va in scena, dopo il debutto bolognese, uno spettacolo ispirato a uno dei testi cruciali della letteratura italiana, “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi. Si tratta di “Pinocchio” nella versione di Antonio Latella, il regista partenopeo neodirettore della Biennale Teatro di Venezia, che in questo caso oltre la regia firma anche la riflessione drammaturgica – insieme a Federico Bellini e Linda Dalisi – e rimpingua la parabola collodiana di altri concetti e altre storie, trasformandola in una pièce assieme incantevole e inquietante, durissima.

Nel lavoro di riscrittura drammaturgica, il trio Latella/ Bellini/ Dalisi si pone davanti al burattino di legno privo di qualsiasi convinzione pregressa o giudizio aprioristico, immergendolo semplicemente in un mondo di relazioni, di persone. Che non solo non gli danno le risposte che cerca, ma anzi gli raccontano menzogne: “Siamo abituati – ha spiegato Latella – a pensare che il burattino Pinocchio veda il proprio naso allungarsi ogni volta che dice una bugia; così ci hanno insegnato e questo abbiamo imparato a credere. Eppure anche questa è una menzogna raccontata dagli adulti. Il naso di Pinocchio, nella favola di Collodi, si allunga varie volte, ma non sempre quando Pinocchio mente. A volte si allunga perché vive…”. Ed è proprio la vita stessa, la realtà in bilico tra menzogna e verità, il fulcro di questo spettacolo che ha l’ambizione di scuotere dal sonno il burattino rimasto sopito in ognuno di noi.

Il ruolo del protagonista è affidato a un giovane attore scoperto da Latella: Christian La Rosa, premio Ubu 2017 come “nuovo attore o performer (under 35)”. La Rosa incentra la sua interpretazione di Pinocchio sull’universalità del personaggio, ricchissimo di potenziale evocativo, scavandovi con prepotenza e riportando alla luce desideri e paure, slanci vitali e frustrazioni che covano silenziosi e dolenti nell’animo di tutti facendo del Pinocchio un emblema – o una pedina – dell’intricatissimo gioco della tragedia umana.

Prodotto dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, lo spettacolo vede nel cast, accanto a La Rosa, altri interpreti eccellenti – Michele Andrei, Anna Coppola, Stefano Laguni, Fabio Pasquini, Matteo Pennese, Marta Pizzigallo e Massimiliano Speziani – che danno corpo e voce a tutto l’universo umano del romanzo collodiano, recuperato dalla sapiente trasposizione teatrale di Latella: Geppetto, Mastro Antonio, la Fata Turchina, il Grillo Parlante, i burattini di Mangiafuoco.

Le scene, dense di rimandi simbolici, portano la firma di Giuseppe Stellato, i costumi sono di Graziella Pepe, le luci di Simone De Angelis, le musiche e i suoni di Franco Visioli.