Verucchio Music Festival

Musica contemporanea non scontata e di qualità, con sperimentazioni e incontri con diverse suggestioni artistiche.  E’ il Verucchio Festival, alla 34esima edizione, che si svolge fino al 28 luglio nell’omonimo borgo, antico e suggestivo, che domina la Val Marecchia, sulle colline riminesi. Si tratta di una delle manifestazioni musicali estive più interessanti in Italia, a cura di Ponderosa Music & Arts e sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna, dove si sono esibiti nel corso degli anni artisti del calibro di Ludovico Einaudi, Randy Newman, Yann Tiersen, Paolo Fresu e Paolo Nutini.

Dopo gli appuntamenti con Baustelle, Federico Buffa, Dente e Guido Catalano ma anche con artisti internazionali come Kruder E Dorfmeister, il festival propone Mark Lanegan Band, Willie Peyote e Edorado Bennato.

Il prossimo appuntamento il 26 luglio è con la Mark Lanegan Band. Lanegan, statunitense, già leader degli Screaming Trees (band dal genere grunge), ha poi ha intrapreso la carriera da solista, improntata su un personalissimo cantautorato dai toni scuri e con arrangiamenti semplici, supportato dalla sua inconfondibile voce, profonda e graffiante, partita dal grunge e arricchita da rimandi blues e folk . E’ considerato uno dei cantautori più sensibili e originali della sua generazione. Al concerto presenterà l’ultimo album dal titolo “Gargoyle”, che sta portando in tour in Europa.

Willie Peyote, rapper torinese, tra artisti più interessanti e innovativi della scena hip-hop italiana, sarà protagonista invece della serata del 27 luglio, feat. Frank Sativa, dove presenterà il suo ultimo album “Sindrome di Tôret”, uscito il 6 ottobre per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First. Il concept album affronta il tema della libertà di espressione e dei suoi limiti. Peyote giunge a Veruccchio, dopo un lungo tour di successo e la partecipazione al Concertone del Primo Maggio a Roma. Si è esibito recentemente anche sul palco del Biografilm Park a Bologna. Ironico, irriverente e provocatore, Peyote si discosta dallo stereotipo del rapper, proponendo un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira.

Ultimo appuntamento del Verucchio Festival con Edoardo Bennato, il 28 luglio. Il Rocker napoletano, tra i più importanti a livello italiano, non ha certo bisogno di presentazioni. Chitarrista e armonicista continua a stupire il pubblico con i suoi testi ironici e dissacranti. Primo cantante italiano ad esibirsi anche con l’armonica, sempre per primo ha pubblicato due album a distanza di 15 giorni (lo seguirà in questa impresa Bruce Springsteen). Ha collezionato molti riconoscimenti nel corso della sua lunga carriera. L’ultimo singolo, dal titolo “Mastro Geppetto” è un ulteriore tassello di quel magnifico racconto musicale intrapreso con “Il burattino senza fili”, concept album dedicato alla favola Pinocchio di Collodi. L’album è stato oggetto anche di una edizione speciale lo scorso anno, rivisitata, a 40 anni dalla sua uscita.