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Venere e Adone (siamo della stessa mancanza di cui son fatti i sogni)

#dalvivo

L’attore e regista Roberto Latini (Fortebraccio Teatro) propone una performance appositamente creata per Epica Festival, per riflettere sul senso del teatro e dell’arte. Venere e Adone (l’amore terrestre e quello divino nel disarmo di un destino ineluttabile) intercetta frammenti di immaginario che attraversano il mito nell’arte (da Shakespeare a Tiziano, Rubens, Canova, Carracci, Ovidio) declinandone forme e sostanze.

musica e suono di Gianluca Misiti – luce di Max Mugnai – costume di Gianluca Sbicca – scena di Marco Rossi – produzione Compagnia Lombardi Tiezzi

Ospitata a Bologna nella piazza coperta della Biblioteca Salaborsa giovedì 3 giugno, la performance sarà replicata venerdì 4 giugno a Castel Maggiore, nel boschetto di Villa Salina Malpighi.

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