Come si può salvare una città che non sa distinguere il bene dal male? si chiede Aristofane e ci chiedono gli attori; la risposta non è semplice ma l’umorismo e l’ironia di questo antico e attualissimo testo conducono il pubblico in un viaggio agli inferi surreale e sgangherato, alla ricerca delle verità a cui la politica, ieri come oggi, pare non credere. Un viaggio per la salvezza della polis, che Aristofane crede attuabile attraverso il teatro.

di Aristofane – ripreso e interpretato da Roberto Abbati, Cristina Cattellani, Laura CleriDavide Gagliardini, Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi – musiche Alessandro Nidi – scene Alberto Favretto – costumi Marzia Paparini – luci Luca Bronzo – produzione Fondazione Teatro Due

 

Cosa
Quando