06/11/2019
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Dove
In Italia gli studi etnomusicologici si sono sviluppati negli anni Sessanta e Settanta, grazie in particolare a Diego Carpitella e Roberto Leydi: nacque allora la Società italiana di Etnomusicologia, e si creò un nutrito gruppo di giovani ricercatori. Promotrice e instancabile divulgatrice dell’antropologia musicale è stata Tullia Magrini (1950-2005), che con passione ha alimentato gli studi antropologici applicati alle culture musicali del Mediterraneo.
Tavola rotonda in ricordo di Tullia Magrini (1950-2005), etnomusicologa – coordina Donatella Restani (UniBO)
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