Trilok Gurtu, percussioni - Carlo Cantini, violino - Arkè String Quartet
Dopo il grande successo dell’album Arkeology, nominato “Top of the World” dalla rivista inglese World Music Songlines Magazine, TrilokGurtu e l’italiano Arkè String Quartet tornano con un nuovo progetto: un punto d’incontro tra due culture, distanti tra loro geograficamente ma entrambe molto antiche, due tradizioni musicali che pur provenendo da molto lontano sanno unirsi in un linguaggio nuovo. La straordinaria varietà e vivacità ritmica del più famoso percussionista al mondo, che unisce alle percussioni classiche indiane il suo noto “drumset” dalle sonorità occidentali, si fonde con il suono del quartetto d’archi classico completamente rivisitato dall’Arkè String Quartet, associato all’utilizzo di strumenti ad arco ed a fiato etnici e della voce. Intensità ritmica, improvvisazione e virtuosismo sono gli ingredienti di un programma che fa emergere la forza del canto e del ritmo, cardini espressivi della tradizione musicale indiana e mediterranea.