Il 33esimo Ferrara Buskers Festival è in “limited edition”. Dal 26 al 30 agosto a Ferrara, con anteprima il 25 a Comacchio

Più snello, con formula rinnovata e irripetibile: in questo senso il trentatreesimo Ferrara Busker Festival si presenta quest’anno in una limited edition, un’edizione speciale in altre parole, che vedrà le quindici buskers band d’Europa selezionate suonare non più per le vie di Ferrara, ma in 5 location storiche della città, come il Giardino di Palazzo dei Diamanti, il Cortile di Palazzo Crema, il Chiostro di San Paolo, il Cortile del Castello Estense e Palazzo Roverella.

Dopo il ritorno alle origini dello scorso anno, quando era stata reintrodotta la formula a offerta libera a cappello per riscoprire la straordinaria bellezza di un rapporto esclusivo tra musicisti e pubblico, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada ideata e diretta da Stefano Bottoni continua ancora a rinnovarsi, stavolta per far fronte ai limiti imposti dalle norme anti-covid 19. “L’importante sfida che ci apprestiamo a intraprendere – spiegano il direttore e la Presidente Rebecca Bottoni – sarà per la nostra organizzazione una prova sul campo per proporre un nuovo modello di offerta culturale che utilizzerà i nuovi mezzi di comunicazione per portare la musica in ogni angolo del pianeta. Per la prima volta, infatti, verranno anche trasmessi i concerti di quei gruppi che, non potendo partecipare fisicamente, eseguiranno i loro brani in streaming, trasmessi dal salotto live del Castello Estense, e sulle piattaforme social della rassegna”.

Molte novità, dunque, ma non cambia la storica anteprima a Comacchio, quest’anno in programma il 25 agosto nello scenario della Salina con un concerto di Paolo Borghi e a seguire nel centro della cittadina con i musicisti che si esibiranno in luoghi suggestivi come l’area di Palazzo Bellini e la piazzetta retrostante, i Trepponti, la piazza Museo del Delta Antico e la Manifattura dei Marinati. La partenza ufficiale è fissata invece per il 26 agosto a Ferrara, con una serata inaugurale dedicata alle arti che vede tra gli ospiti il trombettista milanese Raffaele Kohler e il pianista sordo Daniele Gambini. In programma anche l’apertura delle personali di Daniela Pareschi al chiostro di San Paolo, di Claudio Gualandi a Palazzo Crema e di Andrea Spinelli al cortile del Castello Estense, oltre all’inaugurazione dell’installazione Antithesis di Assunta Ortu e alla presenza di MovimentArt che colorerà Ferrara con i suoi cuori.

Dal 27 al 29 agosto spazio alle band selezionate, ovvero agli esordienti Beranger (Australia, Francia), Giorgia Job (Italia), Hot Club Du Nax (Italia, Germania, Repubblica Ceca, Austria, Inghilterra), Level Spaces (Brasile, Australia), Sissos (Australia), ai quali si uniranno AmbraMarie (Italia), Cosmonautix (Germania, Ucraina, Kazakistan, Bulgaria), Daiana Lou (Italia), Enrico Cipollini Duo (Italia), Marco Sbarbati Duo (Italia), Ruperts Kitchen Orchestra (Germania), The Orange Beat (Italia, Olanda), The Trouble Notes (Stati Uniti, Regno Unito, Austria), Tribubu (Costa d’Avorio, Spagna), Tutto Good trio (Francia). Per assistere agli spettacoli non cambia la formula dell’offerta a cappello, ma è necessario prenotare sul sito del festival un pass giornaliero. Il sipario sul festival cala il 30 agosto con una maratona di concerti dei buskers d’oltreoceano che eseguiranno i loro brani in streaming offrendo alla platea dei social e di Castello Estense un giro del mondo musicale virtuale.

Ferrara Buskers Festival® è organizzato dall’Associazione Ferrara Buskers Festival, col patrocinio del Comune di Ferrara, dal MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Emilia-Romagna, della Camera di Commercio di Ferrara, col sostegno di HERA.