Annunciati i finalisti della 57esima edizione del Premio Riccione

Dal 13 al 15 ottobre al Palazzo del Turismo di Riccione

12 settembre 2023

A ricordare forte e chiaro che il più longevo premio dedicato alla drammaturgia italiana rimane ancora il più ambito e prestigioso è il record straordinario d’iscrizioni raggiunto quest’anno. La cinquantasettesima edizione del Premio Riccione per il Teatro ha registrato infatti 656 testi inviati, un numero impressionante e mai registrato in 76 anni di storia, dalla prima edizione del 1947 a oggi: 255 testi in più rispetto all’edizione passata (401 testi) e quasi 200 in più rispetto al record precedente (477 testi, nel 2007). Con l’annuncio dei finalisti si entra adesso nel vivo e si apre un mese di attività e incontri preparatori che culmineranno nel lungo fine settimana a Riccione, dal 13 al 15 ottobre dedicato al Premio e che apre la stagione teatrale della città romagnola.

A contendersi il 57° Premio Riccione per il Teatro sono: Tolja Djokovic con Lucia camminava sola; Jacopo Giacomoni con È solo un lungo tramonto; Nalini Vidoolah Mootoosamy con Lost & found; Armando Pirozzi con Opus; Fabio Pisano con Il numero esatto (in palio 5.000 euro; i finalisti si contenderanno anche un premio di produzione da 15.000 euro). Nella prestigiosa sezione under 30, il 15° Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” (in palio 3.000 euro, premio di produzione 10.000 euro) i finalisti sono invece: Giulia Di Sacco con De-sidera; Riccardo Favaro con Far far west west; Niccolò Fettarappa con Orgasmo; Benedetta Pigoni con 30 milligrammi di Ulipristal; Eliana Rotella con Lexicon. Tra le opere finaliste di entrambe le categorie, quella che meglio abbina scrittura teatrale e ricerca letteraria riceverà infine la menzione speciale “Franco Quadri” (1.000 euro). I vincitori del concorso saranno proclamati domenica 15 ottobre al Palazzo del Turismo di Riccione, al culmine di una serie di appuntamenti: una serata-evento a cui parteciperà la nuova giuria composta da Lucia Calamaro (presidente), Concita De Gregorio, Lino Guanciale, Graziano Graziani, Claudio Longhi e Walter Zambaldi.

L’edizione 2023, con relative premiazioni e ospiti, si svolgerà appunto Riccione dal 13 al 15 ottobre, ma quest’anno c’è la novità di un’anteprima romana: i testi finalisti saranno infatti presentati a Roma giovedì 12 ottobre, con una speciale maratona di letture sceniche organizzata insieme al Romaeuropa Festival e a Situazione Drammatica, accompagnata da un progetto di visione e approfondimento dedicato agli allievi del Master di drammaturgia e sceneggiatura dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico.

Le giornate riccionesi cominceranno poi il 13 ottobre con lo spettacolo che inaugura anche la stagione teatrale 2023/24: Carlo Lucarelli, in veste di “DEE Giallo”, racconta una delle band simbolo del punk, The Clash, in una formula che unisce narrazione e videoclip originali. Il 14 ottobre, alle ore 18, è in programma un focus sulla nuova drammaturgia dedicato a una nazione europea, organizzato in collaborazione con Fabulamundi Playwriting Europe, rete a cura di PAV che unisce teatri, festival e organizzazioni culturali di tutta Europa. Il focus di quest’anno è dedicato alla drammaturgia rumena, con una masterclass di Elise Wilk, una delle autrici più interessanti del nuovo teatro rumeno, già tradotta in 13 lingue e più volte rappresentata all’estero. In serata, alle 21, è invece in programma il debutto in prima assoluta nazionale della nuova rivelazione della scena musicale islandese, Gabríel Ólafs, compositore che a soli 23 anni, con i suoi brani capaci di unire melodie classiche e sonorità elettroniche, ha già incantato il pubblico del web, arrivando a 1,2 milioni di ascolti su Spotify. Gran finale, il 15 ottobre, con la proclamazione dei vincitori del Premio Riccione e l’omaggio a Italo Calvino, che da esordiente, a soli 23 anni, vinse l’edizione inaugurale del Premio Riccione, allora dotata anche di una sezione letteraria, con un romanzo divenuto poi simbolo e canone della letteratura italiana, Il sentiero dei nidi di ragno.

In contemporanea con il 57° Premio Riccione per il Teatro, l’Associazione Riccione Teatro lancia un importante progetto triennale di promozione della drammaturgia italiana, ideato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Nuova Scena Italiana nel Mondo. Un’iniziativa che, attraverso l’azione della rete culturale della Farnesina, presenta all’estero sei drammaturghi under 35 che negli anni scorsi si sono messi in evidenza proprio grazie al Premio Riccione, alla scuola di drammaturgia Scritture (promossa da Riccione Teatro insieme ad altre importanti istituzioni teatrali) e alla scuola di ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione. A ciascuno di questi talenti – Fulvia Cipollari, Denise Diaz, Jacopo Giacomoni, Alessandro Paschitto, Eliana Rotella e Giulia Trivero – è stato commissionato un breve testo teatrale sul tema “Connessioni/Relazioni”, nel formato del ‘corto’. I sei testi, grazie al Maeci che ha acquisito in esclusiva i diritti fino al 2025, sono stati tradotti in inglese, francese, tedesco e spagnolo (e prossimamente saranno tradotti in greco) e verranno rappresentati sotto forma di lettura scenica negli Istituti Italiani di Cultura o in teatri e centri culturali e Paesi esteri. Il progetto, a cura di Simone Bruscia (direttore artistico di Riccione Teatro) e Graziano Graziani (giurato del Premio Riccione, critico teatrale e conduttore di Fahrenheit su Radio 3), partirà da Santiago del Cile nell’ambito del progetto di drammaturgia europea EDEC (Encuentro de Dramaturgia Europea Contemporánea), dal 10 al 14 ottobre 2023. Sarà il GAM (centro Cultural Gabriela Mistral) ad accogliere la nuova scena italiana con una serie di incontri e momenti formativi, come il seminario a cura della drammaturga italocubana Denise Diaz. Il progetto prevede la selezione di tre testi italiani, tra cui quello di Denise Diaz, che verranno poi messi in scena da registi cileni, concludendosi il 14 ottobre con la lettura drammatizzata delle opere selezionate. Quasi in contemporanea a Bruxelles – il 12 ottobre – in occasione del Festival Parcours d’artistes di Ixelles (12 > 15 ottobre 2023), saranno rappresentate tutte e sei le opere. Per i mesi seguenti, diverse le tappe confermate: da Dakar a Stoccarda, da Lione ad Atene.

Riccione Teatro è un’associazione culturale promossa da Comune di Riccione e ATER Fondazione (enti soci), con il sostegno del Ministero della cultura e della Regione Emilia-Romagna.