Bellezza che “Scorre”. La III edizione del festival che valorizza la cultura del territorio fluviale

C’è un patrimonio straordinario che per millenni è stato modellato dalla potenza del fiume che attraversa la Pianura Padana, tra le province di Parma, Ferrara e Reggio Emilia. Sono le meraviglie storiche, architettoniche e monumentali di questi territori a dare impulso a un festival giunto alla sua terza edizione, che attraverso musica live, mostre, presentazioni e convegni ne valorizza la bellezza. S’intitola Scorre, ed è una rassegna itinerante che si svolge dal 25 agosto al 10 settembre a Sissa Trecasali (Parma), Bondeno (Ferrara) e Boretto (Reggio Emilia).  A organizzarla P.E.R. Promoter Emilia-Romagna, l’associazione regionale che riunisce gli operatori di spettacolo, con il sostegno dell’Assessorato Cultura e Paesaggio della Regione Emilia Romagna.

“Scorre è un festival che entusiasma il pubblico e va ben oltre l’evento culturale, –  ha spiegato Roberto A. Meglioli, Presidente P.E.R.,– È una festa dell’anima della nostra regione, che celebra i suoi paesaggi mozzafiato, le tradizioni millenarie e l’accoglienza del nostro popolo. Ma ciò che davvero domina l’intera esperienza sono i concerti straordinari di artisti importanti! La musica è il cuore pulsante del festival, unisce le persone, le emoziona e le fa ballare, creando un’atmosfera di pura euforia condivisa. Tuttavia, Scorre offre molto di più! Cene con musica a bordo della motonave Stradivari, conferenze ed esposizioni coinvolgenti che ci immergeranno in tematiche legate al territorio, all’ambiente e alla sostenibilità. Sarà come un viaggio di scoperta e ispirazione, che apre spazi per profonde riflessioni e appassionati dibattiti e ovviamente tanto divertimento”.

La prima tappa è a Sissa Trecasali, dove il festival sarà di scena per due giorni (25 e 26 agosto) con diversi appuntamenti tra i quali i concerti dell’Orchestra Italiana Gianmarco Bagutti e della Mirko Casadei Popular Folk Orchestra.

Il 1° settembre il festival si sposta a Bondeno per tre giorni di eventi che comprendono tra gli altri un concerto del tenore Federico Paciotti  con l’Orchestra Toscanini NEXT, che presentano “Le più famose arie d’opera e non solo…” , uno show con Paolo Cevoli e Maria Pia Timo e poi un concerto all’alba di Germano Bonaveri nel parco esterno della Rocca Possente di Stellata, ma anche una visita all’impianto idrovoro Pilastresi con una passeggiata teatralizzata di 4 chilometri sulle sponde del fiume Po, un convegno sull’archeologia del territorio e un grande concerto di Giusy Ferreri in Piazza Garibaldi.

Il festival si chiude poi a Boretto con altri appuntamenti a partire dall’8 settembre. Tra questi un concerto sul Palco Cantieri Pirodraga con Rosa Chemical assieme a Chiamamifaro e SillyElly, il dialogo Geologia del Po: Sfide climatiche per la manutenzione del Territorio, la PFM – Premiata Forneria Marconi con il concerto 1972-2023 da Storia di un minuto a Ho sognato pecore elettriche, abbracciando la poesia di Fabrizio De André, il Convegno Nazionale Il futuro dell’Italia passa per il Po, presentazioni di libri, e uno spettacolo finale di Elio che porterà sul Palco Cantieri Pirodraga lo spettacolo Elio Ci Vuole Orecchio – Elio canta e recita Jannacci. L’8, il 9 e il 10 settembre il pubblico di Scorre avrà anche la possibilità di salire sulla Motonave Stradivari per una crociera sul Po, con cena a bordo, musica dal vivo e danza.