A Bologna la sesta edizione di ZED - Festival Internazionale di Videodanza

Dal 3 al 7 luglio, con un'anteprima il 26 giugno

13 giugno 2024

“Interattività e personalità travolgenti, forme mimetiche e avanguardie artistiche, percorsi virtuali e ambienti immersivi. Una realtà virtuale che entra sempre più in connessione con il reale, che supera la linearità del tempo e dello spazio, che genera nuovi orizzonti creativi al fine di liberare lo spettatore dalla staticità dello sguardo e proiettarlo in una multivisione dell’opera”. Racconta così il direttore Mario Coccetti l’edizione 2024 di Zed – Festival Internazionale di Videodanza. Di tali visioni, plurali e prismatiche, potremo fare esperienza dal 3 al 7 luglio alle Serre dei Giardini Margherita e al MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Bologna), palcoscenici urbani della sesta edizione di ZED.

La kermesse, organizzata dalla Compagnia della Quarta, esplora i linguaggi della videodanza: creazioni in realtà virtuale e aumentata,  film a 360°e esperienze immersive e multimediali, il tutto in molte possibili intersezioni e declinazioni. Come nelle scorse edizioni, Zed  si fa in due: la prima parte, dal 3 al 7 luglio, è dedicata alla programmazione artistica con focus sulle novità del 2024 per schermi e dispositivi VR e AR. La seconda parte, prevista dal 13 al 17 novembre, si concentrerà sull’attività divulgativa e formativa, includendo convegni, workshop e proposte artistiche inedite.

L’anteprima del festival,  in programma mercoledì 26 giugno alle Serre dei Giardini Margherita, offrirà una serata speciale dedicata all’uso della videodanza nella produzione di spot pubblicitari e videoclip. Ci sarà inoltre  un angolo VR con due videoclip a 360°, Alive di Sia e Waiting for Love di Avicii. La serata si concluderà con la visione guidata di una selezione di spot e videoclip di noti artisti internazionali.

Nelle cinque serate in programma lungometraggi e cortometraggi di videodanza provenienti da tutto il mondo. Si inizia  mercoledì 3 luglio con la proiezione di La Singla VR della regista Paloma Zapata, un viaggio nella vita della star del flamenco Antonia Singla. Il festival prosegue con il Concorso Internazionale di Videodanza,  4 e  6 luglio,  con 20 film selezionati tra oltre 600 candidature. La giuria internazionale assegnerà quattro premi in denaro, e il pubblico avrà l’opportunità di votare per il proprio film preferito. Venerdì 5 luglio, sarà la volta del progetto Dance my black side – Documentary, con tre documentari di danza provenienti da Nigeria, Costa d’Avorio e Colombia, che esplorano le culture afro-americane.

Il festival continua la sua esplorazione delle arti performative e delle tecnologie immersive con opere come Dazzle di Ruth Gibson e Bruno Martelli, che integra immersività, fashion design, danza e storia dell’arte. Surge VR di Tom Dale offrirà un’interazione unica con una coreografia digitale, mentre Faune di Adrien M. & Claire B. inviterà il pubblico a scoprire la fauna immaginaria sui muri di Bologna attraverso un’app di realtà aumentata. Within di Jemima Cano presenterà un’esperienza immersiva nella mente di un coreografo, esplorandone le dimensioni creative.

Non manca una selezione di film di danza VR a 360°, fruibili attraverso visori Oculus Quest 2. Tra i film in programma, Carriberrie di Dominic Allen esplora canti e danze indigene australiane, mentre A History Of Cuban Dance di Lucy Walker porta gli spettatori in un viaggio virtuale attraverso la storia della danza cubana. 200 di JC Oliveira e Alice Poppe conclude la sezione con un’esperienza immersiva che indaga i concetti di  tempo e memoria attraverso la danza contemporanea.

Chiusura della prima parte del festival il 7 luglio con la performance Pal50Hz del collettivo bolognese Pal Visual Studio, seguita da un DJ set. Il festival offre inoltre  l’opportunità di dialogare con artisti internazionali, da Tom Dale della Tom Dale Company  (4 luglio al MAMbo) a Cristiana Natali, Ruth Gibson, Bruno Martelli, agli artisti del collettivo Pal Visual Studio.

Zed Festival è un’azione del progetto PRO|D|ES, una collaborazione tra Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo (Milano), COORPI (Torino) e Compagnia della Quarta (Bologna), con il sostegno del Ministero della Cultura. in coproduzione con: Vitruvio Virtual Reality (Bologna) e Kilowatt (Bologna).

ZED FESTIVAL INTERNAZIONALE VIDEODANZA fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.