Corti, Chiese e Cortili: musica e artisti dal mondo per la trentottesima edizione

Dal 7 giugno al 7 settembre in vari comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia

04 giugno 2024

Da quasi quarant’anni illumina l’estate dell’Unione Reno Lavino Samoggia portando la musica colta, sacra e popolare in alcuni dei suoi luoghi più belli. È Corti, Chiese e Cortili, rassegna estiva molto amata e seguita (circa 5mila presenza a stagione), curata dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio, e il 7 giugno inaugura la sua trentottesima edizione. Sono venti in tutto i concerti che andranno in scena fino al 7 settembre, tra Valsamoggia, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Zola Predosa e Monte San Pietro, alcuni preceduto da introduzioni agli autori e ai brani in programma a cura del maestro Teresio Testa.

“Questa – spiega Enrico Bernardi, Direttore artistico di Corti, Chiese e Cortili – è una rassegna fatta di grande musica e grandi interpreti in luoghi magici e si caratterizza per una ricetta originale fatta di musica, tradizione e sperimentazione che si fondono tra loro in un mix sempre nuovo. Anche quest’anno ospitiamo i generi più vari perché si va dalla pizzica alla classica, dalle sonorità balcaniche al cantautorato con una serata dedicata a Fabrizio De André in programma il 2 di agosto. Impreziosiscono l’edizione di quest’anno prestigiose collaborazioni e cinque nuove produzioni originali il 22 e il 28 giugno, il 3 e il 13 luglio e il 4 agosto.”

A spiccare nel programma è soprattutto la forte presenza di grandi artiste. Si parte infatti il 7 giugno a ritmo di pizzica proprio con un gruppo vocale tutto al femminile, Faraualla a cui seguono altre grandi musiciste di levatura internazionale come la cantante chitarrista americana Judith Hill (26 luglio), la violoncellista Miriam Prandi (protagonista del concerto Aurora Surgit che si terrà all’alba del 7 luglio all’Abbazia di Monteveglio), la cantante e pianista franco-venezuelana La Chica (19 luglio), la cantautrice Erica Mou (12 luglio), la clarinettista Elena Veronesi (3 luglio) e la cantante Cristina Renzetti (28 giugno).  Grande spazio è riservato poi alla musica classica, con produzioni originali, grandi interpreti e vincitori di concorsi internazionali. Torna il progetto Bach (21 giugno) con l’esecuzione integrale dei concerti per 3 e 4 clavicembali e archi del genio tedesco a cura dell’ensemble Sezione Aurea con Luca Giardini come violino principale e maestro concertatore. E si rinnova la collaborazione con la compagnia di Danza Contemporanea DNA (4 agosto) con una nuova produzione di danza e musica su brani di Rameau e Ravel. Inoltre ci sarà la possibilità di ascoltare la pianista vincitrice del concorso internazionale di Venaria Reale, Inako Inoue (in chiusura di rassegna il 7 settembre), impegnata nell’interpretazione di brani di Scarlatti, Brahms e Debussy.

Una attenzione particolare è riservata poi ai più giovani e alla loro creatività musicale con la residenza artistica e premio di composizione “Ragazze e ragazzi. Salvemini 1990”. Oltre al compositore Paolo Aralla la residenza sarà condotta da un trio d’eccezione, Manuel Zurria al flauto, Francesco Dillon al violoncello e Anna D’Errico al pianoforte (in concerto il 22 giugno). Tanti sono gli eventi realizzati con la collaborazione artistica di importanti istituzioni musicali come il Conservatorio G.B. Martini di Bologna (13 luglio) e l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e si inaugurano anche nuove collaborazioni con l’Accademia Internazionale d’Arte Lirica di Osimo (20 luglio), il Conservatorio F. Venezze di Rovigo, la scuola di teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna e la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna (8 giugno).

E per vivere un’esperienza culturale unica, che alla musica unisce la bellezza dei luoghi, occorre tenere d’occhio CCCSvela, il programma di visite guidate che precedono i concerti, alla scoperta di alcuni dei luoghi più suggestivi tra quelli che ospitano la rassegna. Tra i luoghi prescelti quest’anno ci sono borghi, come Colle Ameno e Castello di Serravalle, aree museali all’aperto come Ca’ la Ghironda e ville private come Villa Nicolaj e Villa Sapori Lazzari.

Corti, Chiese e Cortili è una rassegna sostenuta dal Mic, dalla Regione Emilia Romagna, dal Distretto culturale Reno Lavino Samoggia, da Banca di Bologna e dalla Cooperativa Sociale Cadiai, in collaborazione con la Città metropolitana di Bologna.