Costruire la tradizione. Il Festival Toscanini 2025 

A Parma e Provincia dal 14 giugno al 9 luglio

27 maggio 2025

Celebrare il mito e costruire la tradizione nel presente è la doppia vocazione di un festival musicale dedicato a Toscanini, che sa valorizzare il repertorio e rifletterne le potenzialità culturali in tutta la città. Prosegue in questo solco l’edizione 2025 del Festival Toscanini che si svolge a Parma e in altri luoghi della provincia come Montechiarugolo, Colorno, Sala Baganza e Busseto. 

Secondo Ruben Jais, sovrintendente e direttore artistico della Toscanini, la mission del festival è proprio quella di costruire una tradizione musicale che celebri il territorio attraverso concerti sinfonici e non solo. “Valorizzare i luoghi storici ed emblematici di Parma con la musica è il nostro obiettivo primario” ha dichiarato Jais. “Il concerto finale in Piazza Duomo è ormai un appuntamento imperdibile che unisce qualità musicale e bellezza architettonica”. Il festival offrirà al pubblico un ricco cartellone di appuntamenti, con undici concerti e una tavola rotonda dedicata al rapporto tra Richard Strauss e Arturo Toscanini. 

Tra gli eventi di spicco, il concerto inaugurale del 14 giugno in Piazzale San Francesco vedrà la Filarmonica Toscanini diretta da Riccardo Frizza, con la straordinaria presenza del violoncellista Philipp Schupelius. Il programma includerà musiche di Mendelssohn, Haydn e Beethoven. Il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, la bacchetta sarà affidata alla giovane e talentuosa Hannah von Wiehler, che eseguirà brani di Mendelssohn. Il Festival proseguirà con concerti in luoghi suggestivi: il 3 luglio a Villa Pallavicino di Busseto e il 4 luglio alla Reggia di Colorno con un programma dedicato alle Sinfonie n. 5 e n. 3 di Beethoven, dirette da Maurizio Billi. Non mancheranno appuntamenti dedicati alla musica da camera, come quello del 1° luglio nel Cortile d’Onore della Casa della Musica, con un programma incentrato su Ravel e Debussy eseguito dall’Ensemble della Filarmonica Toscanini. Inoltre, la Toscanini Academy sarà protagonista di due concerti il 27 e il 29 giugno, mentre il 2 luglio l’Ensemble di Sax della stessa accademia si esibirà a Sala Baganza. Il concerto conclusivo del 9 luglio in Piazza Duomo vedrà invece la Filarmonica Toscanini guidata dal celebre direttore Kristjan Järvi, che da anni spazia oltre il repertorio classico e romantico per affrontare la musica contemporanea d’avanguardia e i territori inesplorati del crossover.  Järvi, già direttore ospite, eseguirà un programma dedicato a Strauss e Wagner, due compositori molto cari al Maestro Toscanini. Nel pomeriggio della stessa giornata alle ore 17 all’Ape Museo si tiene la tavola rotonda sul tema Strauss e Toscanini: modera Enrico Girardi, con interventi di Giangiorgio Satragni, Nicola Montenz, Giancarlo Landini e Laura Cosso.