Davidson. Pasolini in danza con Balletto Civile

Al Dadà di Castefranco Emilia il 26 gennaio

24 gennaio 2024

A metà strada tra racconto e sceneggiatura, Il Padre Selvaggio, scritto nel 1962 e pubblicato postumo nell’anno della sua morte, è un abbozzo di film che Pasolini non ha mai realizzato, nonostante fosse quasi tutto pronto e il regista avesse anche fatto un viaggio in Africa con Alberto Moravia e Dacia Maraini per trovare i posti dove girare. “È stato il processo alla Ricotta per vilipendio alla religione che mi ha impedito di realizzare Il Padre Selvaggio. Il dolore che ne ho avuto ancora mi brucia dolorosamente. Dedico la sceneggiatura del Padre Selvaggio al pubblico ministero del processo e al giudice che mi ha condannato. Sono cose, queste, che si possono perdonare ma non dimenticare” scrisse il poeta friulano. Nell’ambito del focus di drammaturgia fisica Carne, curato da Michela Lucenti, Balletto Civile ne ha ricavato Davidson, un oggetto coreografico con un giovane performer di talento incontrato nel suo lavoro sul territorio: una messinscena danzata, una vertigine tra opera letteraria e teatro fisico. Dopo il debutto a Drama Teatro di Modena, lo spettacolo, prodotto da ERT e Balletto Civile, arriva al Teatro Dadà di Castefranco Emilia il 26 gennaio alle 20.30.

Il titolo si riferisce al nome del protagonista. La storia è infatti quella di Davidson, un ragazzo nero sensibile e acuto proveniente da una tribù dell’Africa, che incontra un insegnante progressista e tormentato, una figura di frontiera, alter ego dello stesso Pasolini, che cerca di dare ai suoi allievi un’istruzione moderna e anticolonialista. L’opera racconta soprattutto il conflitto tra l’insegnante e il giovane, e il cuore del contrasto è il dilemma del rapporto tra bianchi e neri, il problema della libertà e della democrazia, della tensione verso l’altro. La sceneggiatura, con il suo potenziale espressivo, frutto dell’ibridazione di linguaggi differenti, presenta qualità visive che si prestano alla messa in scena danzata. A interpretare Davidson è Confident Frank, un giovane performer di talento incontrato da Balletto Civile in occasione del progetto 10 Di/Versi. Madrigali contemporanei tenutosi a Modena nell’autunno 2021. Con lui in scena Maurizio Camilli, che firma anche concept e drammaturgia, mentre la coreografia è di Michela Lucenti.