Dedicato a Ezio Bosso. La quarta edizione del Buxus Consort Festival


Dal 13 al 15 settembre a Gualtieri

09 settembre 2024

Nato come dedica al Maestro Ezio Bosso poco dopo la sua scomparsa, il Buxus Consort Festival è diventato subito un appuntamento atteso a livello nazionale e non solo, per la qualità dei musicisti e delle formazioni che ogni anno raduna a Gualtieri, attorno al Teatro Sociale, perché Gualtieri con il suo teatro rappresenta una delle “case musicali” che Ezio Bosso ha amato di più. La quarta edizione abiterà la cittadina in provincia di Reggio Emilia con una tre giorni, dal 13 al 15 settembre, che comprende cene musicali, concerti sull’acqua, nei pioppeti, al Teatro Sociale e in Piazza Bentivoglio. Sette concerti che si svilupperanno tra la natura e il borgo, per reincontrare Ezio Bosso, attraverso la musica che ha scritto e la musica che ha amato. “Quest’anno il festival si apre in concomitanza con il compleanno di Ezio, pertanto abbiamo immaginato di festeggiarlo in un modo che, credo, gli sarebbe piaciuto” afferma Annamaria Gallizio, direttrice organizzativa del festival. “Inaugureremo con una tafelmusik contemporanea, un esperimento che avevamo fatto nell’estate del 2004 quando vivevamo a Monchiero, esperimento pienamente riuscito con la soddisfazione di tutti, musici e commensali. In questa nuova avventura sarà al nostro fianco, ma anche protagonista, Mario Marzi, grande interprete del sax che per la seconda volta torna a farci compagnia al Buxus Consort Festival.” Si apre dunque il 13 settembre alle 20 con Tango Tafelmusik, cena musicale nel cortile di Palazzo Greppi a Santa Vittoria con Marzi Zanchini Zannini Trio. Il 14 settembre alle 11 in un concerto mattutino in mezzo alla natura, Francesco Di Rosa all’oboe solista assieme alla Buxus Consort Strings, farà ascoltare al pubblico Nostalgija. Il concerto si svolgerà nella golena di Gualtieri al Pioppeto Lucchini. A seguire, alle ore 17 il Teatro Sociale di Gualtieri accoglierà Bitter and Sweet, concerto che permetterà al pubblico di incontrare da vicino il virtuosismo violinistico di Anna Tifu, una delle violiniste più amate da Ezio Bosso, accompagnata al pianoforte da Romeo Scaccia. Alle 21 il pubblico tornerà nella zona golenale del fiume Po, a Cava Malaspina per The Four Letters, concerto sull’acqua con il Quartetto d’Archi di Torino. Un palco nel mezzo delle acque, una cava divenuta un lago di pianura, una sera di luna crescente faranno da cornice ad un programma che trasporterà il pubblico in una dimensione altra, a contatto con la memoria della Resistenza e della ribellione al nazifascismo. Il 15 settembre tre appuntamenti: alle ore 11 il duo formato da Gabrielle Shek al violino e Relja Lukic (anche direttrice artistica del festival) al violoncello eseguirà Smiles for B nella cornice barocca della Chiesa di Sant’Andrea. Alle 17 con Sentieri selvaggi si torna all’interno del Teatro Sociale di Gualtieri, per Metamorphosis un concerto che racconta di una metamorfosi: la metamorfosi del linguaggio musicale avvenuta a partire dalla seconda metà del secolo scorso, quando il minimalismo ha cominciato a fare breccia nel mondo della musica classica. Col concerto conclusivo del festival intitolato Just Before Saying Goodbye, alle ore 21 si torna ancora una volta su Piazza Bentivoglio, uno dei luoghi dove Ezio Bosso ha portato la sua musica a migliaia di persone a partire dal 2012. Ad essere presente sul palco sarà di nuovo l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings con la straordinaria partecipazione di Anna Tifu, violino solista. Il Buxus Consort Festival nasce con il sostegno istituzionale di Regione Emilia-Romagna, Comune di Gualtieri, con Fondazione Manodori e Iren SpA nel ruolo di main partner, in collaborazione con SIAE Per chi crea, con il contributo di Coopservice, Bacchi SPA, G.D A coesia company e si sviluppa con la collaborazione tecnica di Teatro Sociale di Gualtieri, Digital Records e Passadori Pianoforti. Anche per questa edizione del festival è confermata la media partnership con Rai Cultura e Rai5.