Sei domeniche per sei concerti. Luci accese al Comunale di Bologna. Dal 6 dicembre in streaming

Sale senza pubblico, dunque, ma con le luci accese sul talento degli artisti e delle artiste che riprendono ad abitarle appieno facendosi carico di introdurre anche lo streaming dei concerti di cui sono protagonisti. Accade così al Teatro Comunale di Bologna in prima linea con un cartellone di  ben sei concerti inediti, in programma dal 6 dicembre al 10 gennaio, ovvero ogni domenica alle 17.30, sul canale Youtube del teatro e sulla piattaforma dell’ANFOLS.

La proposta del Comunale è parte di Aperti, nonostante tutto, iniziativa dell’ANFOLS che riunisce in un palinsesto unico una serie di produzioni realizzate ad hoc e trasmesse in streaming dalle dodici Fondazioni Lirico-Sinfoniche italiane. Il progetto, lanciato circa un mese fa in risposta a una situazione di stallo delle sale teatrali e musicali che si protrae da mesi e che non offre certezze per il futuro prossimo, prende adesso concretamente il via con un cartellone ricco di titoli.

Il primo appuntamento apre un ciclo beethoveniano (in omaggio al compositore tedesco in occasione del 250esimo anniversario di nascita), che in tre concerti presenterà sette delle sue nove sinfonie interpretate dall’Orchestra del Teatro Comunale diretta dall’israeliano Asher Fisch, direttore classe 1959 esaltato dalla critica come interprete wagneriano fra i più raffinati dei nostri. Si comincia il 6 dicembre con la Seconda, la Terza e la Quarta Sinfonia, si prosegue il 13 dicembre con la Quinta e la Sesta mentre il 20 dicembre si conclude con la Settima e l’Ottava.

Il Coro del Comunale diretto da Alberto Malazzi sarà invece protagonista di un doppio appuntamento. Il 27 dicembre le luci sono puntate sul coro maschile, con Cristina Giardini al pianoforte, per un concerto intitolato L’Ottocento tra Europa e Stati Uniti d’America che offre un intreccio di suggestioni su natura, patria e musica americana grazie a un programma che giustappone pagine di Franz Schubert, Hector Salomon e Charles Gounod, di Hector Berlioz e Giuseppe Verdi e infine di Stephen Foster. Il 3 gennaio toccherà invece al coro femminile prendere la scena, con Nicoletta Mezzini al pianoforte, per un programma che spazia Tra Francia e Russia che comprende pagine di autori quali Camille Saint-Saёns, Hector Berlioz, Léo Delibes, Charles Gounod, Gabriel Fauré e Sergej Rachmaninov. L’ultimo concerto, in streaming il 10 gennaio, vede tornare sul palcoscenico allargato del Teatro l’Orchestra del Comunale diretta da Antonino Fogliani, il quale propone di Gioachino Rossini due sinfonie giovanili, dette “Al conventello” e “di Bologna”, e l’Ouverture dalla “Cenerentola”, accanto alla Sinfonia n. 88 di Joseph Haydn.