- Data di pubblicazione
- 13/08/2024
- Ultima modifica
- 23/08/2024
Ferrara a tutto Buskers
Dal 21 al 25 agosto, con un’anteprima a Comacchio il 18
198 artisti internazionali, 180 esibizioni, 10 ore di spettacolo ogni giorno in uno dei palcoscenici più belli del modo: 60.000 mq nel cuore di Ferrara tra Corso Ercole d’Este e il Quadrivio degli Angeli. Sono questi i numeri del Ferrara Buskers Festival® 2024, 37a edizione che ha ricevuto oltre 950 candidature arrivate da Italia, Cile, Regno Unito, Brasile, Paesi Bassi, Sud Corea, Argentina, Francia, Siria, Repubblica Ceca, tutti Paesi che saranno rappresentati nella grande festa in strada dal 21 al 25 agosto, con un’anteprima a Comacchio il 18 agosto.
Pronti a incantare il pubblico con suoni e strumenti, espressione dello spirito busker, troveremo i Taraf Syriana, gruppo proveniente dalla Siria; i Proyecto LupA dalla Spagna; direttamente dalle strade di New York arrivano i The Positive Brothers, gruppo di break dance; Eric Tarantola (Francia) a proporre un viaggio ritmato da batteria a tamburo, un vecchio trombone rattoppato, una chitarra e un banjo.
Arrivano invece dall’Italia JBeat, bitboxer, e Carolina Cardini, cantante lirica, protagonisti della prima residenza artistica del Festival realizzata nei mesi scorsi nel Campus di H-FARM.
Con i nuovi talenti, anche grandi ritorni: i Cosmonautix, per un misto un misto di musica folk dell’est Europa e di elementi ska, punk, rock e pop; El Kote, artista cileno multidisciplinare che fa dell’improvvisazione il suo tratto distintivo, De Heek, tra i gruppi più originali che spaziano dal rock’n roll alla cumbia, dal folk italiano al reggae, e Stillbruch, giovani e appassionati musicisti che vagano sotto i cieli d’Europa prponendo brani rock originali in una combinazione unica di violoncello, violino, batteria e voce.
Non mancano i giovanissimi, tra questi il sedicenne Gabbbrielll di Riva del Garda: la sua regolaè non porsi limiti per quanto riguarda i generi, ma sperimentare più cose possibili e, soprattutto, divertirsi. E poi Yi Seo Band, il gruppo che arriva da più lontano: sono 8.975 i chilometri che questo trio tutto al femminile percorrerà per raggiungere Ferrara. Insieme esprimono una musica coreana di tendenza che si basa sulla tradizione, senza perdere di vista la sensibilità moderna.
Non solo musica ed esibizioni artistiche ma esperienze a 360° nei 34 laboratori didattici per bambini e adulti, nei 5 talk di approfondimento su tematiche culturali e di intrattenimento, 6 reading di pièce teatrali, 6 workshop realizzati con associazioni e organizzazioni culturali del territorio, 4 mostre fotografiche che ripercorrono storia ed emozioni del festival e 4 presentazioni di libri. Non mancheranno momenti di relax partecipando alle sessioni di yoga previste all’alba, aperitivi immersi nel verde e concerti speciali al DopoFestival nel Parco Massari. Ad aprire la rassegna culturale di questa edizione, con un omaggio a Mattia Torre, sceneggiatore di Boris, ci sarà Valerio Aprea, attore poliedrico dallo stile personalissimo che il il grande pubblico ha conosciuto per le sue partecipazioni televisive a Propaganda live.
Il Ferrara Buskers Festival® è sostenuto da Comune di Ferrara, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio di Ferrara, Comune di Comacchio.