Festival Mundus. Serate all’insegna della grande musica

A Scandiano, Reggio Emilia, Correggio e Carpi, fino al 15 agosto

02 agosto 2017

Tra Reggio Emilia e Modena, negli splendidi spazi del Cortile della Rocca dei Boiardo di Scandiano, delle Piazze Fontanesi e Prampolini di Reggio Emilia, del Cortile del Palazzo dei Principi di Correggio, del Chiostro di San Rocco e del Piazzale Re Astolfo di Carpi, fino al 15 agosto va in scena Mundus. Giunta alla  22esima edizione, la nota e apprezzata rassegna è organizzata da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e i Comuni coinvolti. Si tratta di un viaggio musicale tra sonorità jazz, rock, etniche, folk, soul e popolari, con artisti notissimi della scena italiana e internazionale, che ha coinvolto cinque diversi Comuni dei territori reggiani e modenesi e in veste di ospiti artisti provenienti da cinque diversi Paesi del mondo.

A Reggio Emilia, in Piazza Prampolini, martedì 18 luglio (alle 21.30, a ingresso libero) sarà di scena un grande musicista brasiliano: Hamilton de Holanda. Con la sua Orquestra, de Holanda si esibirà in “Baile do Almeidinha”, un progetto che recupera il ballo tradizionale di un quartiere storico di Rio de Janeiro, la Gafieira. Da 4 anni, questo concerto da ballo è diventato la più importante festa musicale dal vivo di Rio de Janeiro.

Giovedì 20 luglio ci si sposterà a Scandiano, nel Cortile della Rocca dei Boiardo, per l’appuntamento con Musica nuda, ovvero con Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso) e con la loro leggerezza, intesa nel senso calviniano del termine (“leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”). Il duo presenterà infatti “Leggera”, il nuovo album composto da brani inediti e cantato per la prima volta tutto in italiano, e quello della leggerezza esistenziale, della grazia lieve, è un sentimento che si riverbera in tutti i brani del disco. Il concerto sarà inoltre accompagnato da proiezioni live visuals curate da Alessandro Scillitani.

Si tornerà a Reggio Emilia e in Piazza Prampolini, lunedì 24 luglio, sempre a ingresso libero, per un omaggio a Lucio Battisti. Con il titolo “Pensieri e Parole”, con Peppe Servillo, gli arrangiamenti di Javier Girotto e la partecipazione di altri quattro musicisti  jazz, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri, Rita Marcotulli e Mattia Barbieri, riemergerà l’universo poetico di Lucio Battisti, attraverso una ventina delle sue grandi canzoni e un percorso nuovo, inaspettato e ricco di grande pathos.

Giovedì 27 luglio Mundus tornerà di nuovo nel Cortile della Rocca dei Boiardo, a Scandiano, e di scena ci sarà ancora Fabrizio Bosso, questa volta assieme a Alberto Marsico (organo Hammond) e Alessandro Minetto (batteria), ovvero Spiritual Trio featuring, che in quest’occasione si arricchirà della voce del cantante Walter Ricci. Anche durante questo concerto ci saranno  proiezioni live visuals, a cura di Alessandro Scillitani.

L’agosto di Mundus si aprirà martedì 1 con gli straordinari Huun-Huur-Tu, che arriveranno dalla russa Tuva per un concerto nel Cortile del Palazzo dei Principi, a Correggio. L’ensemble offrirà al pubblico un’esibizione in abiti tradizionali e delle melodie antiche eseguite con gli strumenti a corda e percussioni i cui ritmi sembrano evocare paesaggi di Tuva, cavalcate nella steppa siberiana, impressione quest’ultima rafforzata dalla frequente imitazione da parte del gruppo dei suoni naturali.

Martedì 8 agosto ad essere evocata sarà la tumultuosa Berlino del Muro e delle case occupate piene di giovani e di musica, Berlino dell’inizio degli anni Ottanta. Questo “viaggio d’iniziazione”, che è assieme il racconto di un percorso esistenziale – riduzione teatrale del libro “Nessuna voce dentro” di Massimo Zamboni, pubblicato quest’anno – e il tuffo nelle canzoni di un’epoca in cui la musica viveva di piena identificazione con la vita e la storia (Lou Reed, Jim Morrison, DAF, Fehlfarben, Nico, Einsturzende Neubauten, Kim Carnes), avrà luogo ancora nel Cortile del Palazzo dei Principi di Correggio, in una serata dal titolo “Nessuna voce dentro – berlinomillenovecentottantuno”. Di Massimo Zamboni sarà la prima voce narrante, il canto e il basso, di Angela Baraldi la seconda voce narrante e il canto, di Cristiano Roversi le tastiere.

Il chitarrista Francesco Diodati con gli Yellow Squeeds (Enrico Zanisi al pianoforte, Francesco Lento alla tromba, Glauco Benedetti al bassotuba, Enrico Morello alla batteria) saranno i protagonisti del concerto che si terrà a Reggio Emilia giovedì 10 agosto, in Piazza Fontanesi, a ingresso libero. Nella stessa piazza avrà luogo anche l’ultimo concerto dell’intera rassegna, martedì 15 agosto, con un repertorio che spazierà dal grande jazz degli anni ‘50 ai Beatles e Rolling Stones. In scena Danilo Rea al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Ellade Bandini alla batteria.

Lunedì 31 luglio avrà luogo il primo dei tre concerti in programma a Carpi, in provincia di Modena: in Piazzale Re Astolfo, a ingresso libero, arriverà uno dei miti della musica partenopea, il sassofonista James Senese, che con la formazione James Senese Napoli Centrale live porterà a Carpi tutta la carica travolgente di “O’ Sanghe”. Musiche funk, blues, venature jazz, e tanto mediterraneo, tanta Napoli, nelle melodie e nelle storie raccontate: il pubblico vi ritroverà tutti i riferimenti artistici che hanno fatto grande la musica di Senese, e una rinnovata carica espressiva.

A Carpi, questa volta nella cornice del Chiostro di San Rocco, sempre a ingresso libero, giovedì 3 agosto è in programma anche “Silent Light” con Dominic Miller (noto collaboratore di Sting) alla chitarra, Miles Bould alle percussioni e Nicolas Fiszman al basso.

Il terzo appuntamento di Carpi e l’ultimo concerto di Mundus in provincia di Modena sarà di nuovo in Piazzale Re Astolfo, sabato 5 agosto, ad ingresso libero, con la “regina del jazz” Simona Molinari e la sua straordinaria voce. Protagonista di “Loving Ella”, progetto realizzato quest’anno per il centenario della nascita di Ella Fitzgerald, la Molinari sarà accompagnata sul palco da Fabio Colella (alla batteria), Fabrizio Pierleoni (al contrabbasso), Gian Piero Lo Piccolo (al sax clarinetto), Claudio Filippini (al pianoforte) e special guest Mauro Ottolini (al trombone). Il concerto è una sorta di viaggio alla scoperta del mondo interiore ed esteriore di quella che veniva definita“First Lady of Song”: Simona Molinari porterà in scena le canzoni che hanno più caratterizzato la carriera della cantante e alcuni aneddoti biografici della controversa vita privata di Ella Fitzgerald.