- Data di pubblicazione
- 04/07/2024
- Ultima modifica
- 04/07/2024
Forever Young. In scena il teatro Under 35
Il 15 e 16 luglio alla Corte Ospitale di Rubiera
In due giorni si potranno vedere cinque delle più promettenti compagnie teatrali professioniste under 35, con i loro spettacoli ancora in fieri. Un breve ma intenso viaggio nel laboratorio di giovani artisti e artiste che si stanno facendo strada nel panorama nazionale. Il merito è di Forever Young, progetto organizzato da La Corte Ospitale di Rubiera col contributo della Regione Emilia-Romagna e del MiC. Nel corso delle due giornate, inserite all’interno di L’Emilia e una notte, verranno quindi presentati in forma di studio della durata di 30 minuti gli spettacoli delle compagnie arrivate finaliste alla V edizione, selezionate, tra oltre 170 domande pervenute da tutta Italia, dalla commissione composta da Giulia Guerra (La Corte Ospitale), Fabio Biondi (L’Arboreto-Teatro Dimora), Claudia Cannella (Hystrio), Carlo Mangolini (Teatro Stabile del Veneto), Gilberto Santini (AMAT) e Maura Teofili (Carrozzerie | n.o.t e Anni Luce – Romaeuropa Festival), a cui quest’anno si sono aggiunti Angela Fumarola (Fondazione Armunia), Leonardo Lidi (regista e coordinatore didattico della Scuola del Teatro Stabile di Torino). Le compagnie selezionate, tra febbraio e giugno, hanno avuto diritto a un periodo di residenza artistica in Corte Ospitale (della durata di circa 20 giorni).
Si comincia il 15 luglio alle 17 in Sala Sassi, con la Compagnia Cromo in scena con Ahmen, uno spettacolo di Cromo collettivo artistico, con Andrea Perotti e Valerio Sprecacè, ispirato alla storia vera di Asim, arrivato in Italia dodici anni fa dal Pakistan, ancora oggi alle prese con l’intricato ed esasperante iter burocratico indispensabile per ricongiungersi alla moglie lontana. Alle 18.30 in Sala Teatrale tocca alla compagnia di Lorenza Guerrini che presenterà Maneggiare con cura, un progetto di Lorenza Guerrini, con Filippo Baglioni e Lorenza Guerrini che pone interrogativi sulle premesse di ogni narrazione che hanno plasmato ogni persona. Alle ore 20.00 in Sala Sassi, sarà il turno di Gruppo RMN, Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona, Francesco Tozzi, con Costellazione Vicinelli, spettacolo dedicato alla figura di Patrizia Vicinelli, artista bolognese di nascita, che entrò giovanissima a far parte dello storico Gruppo 63. Alle 22, in Sala Bachi, appuntamento con La Cavale, spettacolo fuori concorso, di Noham Selcer e Jonathan Mallard, ospiti internazionali nell’ambito del progetto Premisses, rete franco-belga di sostegno e accompagnamento a giovani professionisti dello spettacolo dal vivo francesi e belgi.
Forever Young riprende poi il 16 luglio alle ore 10.30 in Sala Teatrale con Siamo tutti in pericolo della compagnia Claudia Caldarano/mo-wan teatro, in scena Claudia Caldarano, Sandro Pivotti, Astrid Casali, Michelangelo Bellugi, Maria Novella Tattanelli. Nello spettacolo, il cui titolo richiama quello dell’ultima intervista a Pasolini, i performer cercano di comprendere e contrastare la propria immobilità, il senso di apatia e di impossibilità d’azione che caratterizza spesso le nostre esistenze. Alle ore 12 in Sala Sassi, ultima compagnia in concorso, Usine Baug/Mezzopalco con ANSE, drammaturgia sonora Mezzopalco, drammaturgia visiva Usine Baug, con Riccardo Iachini, Toi Giordani, regia collettiva Usine Baug e Mezzopalco. ANSE è un monologo per più voci sul futuro, visto attraverso una persona qualunque, raccontando una breve fase della sua vita qualunque: dalle 19 di un martedì̀ sera qualunque fino alle 7 del mattino seguente, in un inseguimento con se stesso.
Nel pomeriggio la commissione proclamerà la compagnia vincitrice a cui verrà riconosciuto un premio di produzione pari a € 8.000 e La Corte Ospitale prenderà in carico la distribuzione dello spettacolo per le stagioni 2024-2025 / 2025-2026 come produzione del centro. Lo spettacolo vincitore di Forever Young, nella sua forma completa, sarà ospitato inoltre nella stagione 2024-2025 del Teatro Herberia di Rubiera, e, grazie alla collaborazione con Associazione Hystrio, a Milano all’interno delle giornate dedicate al Premio Hystrio nel 2025.
Le due giornate di festival saranno inoltre attraversate da un evento speciale, fuori concorso, ospitato in un luogo segreto e nascosto di Corte Ospitale, la ghiacciaia. Marco di Costanzo porterà in scena WILLIAM SHAKESPEARE’S HALF TIME JOB. Lettura performativa dei tarocchi ispirata all’immaginario di Shakespeare: una produzione Teatro dell’Elce con accesso è consentito a una persona alla volta.