- Data di pubblicazione
- 23/04/2024
- Ultima modifica
- 23/04/2024
Gradus. Una call di Reggio Parma Festival per artiste e artisti under 35
Scade il 13 maggio
Si chiama Gradus. Passaggi per il nuovo, ed è un nuovo progetto nato per creare un ponte tra maestri e maestre del presente e protagonisti dello spettacolo dal vivo del futuro. A idearlo e promuoverlo il Reggio Parma Festival, le due città socie, Parma e Reggio Emilia, e le tre Istituzioni teatrali che lo compongono, Fondazione Teatro Due, Fondazione Teatro Regio di Parma e Fondazione i Teatri di Reggio Emilia. Cuore del progetto sarà la creazione di un cantiere di lavoro in cui rendere possibile l’incontro. Ma l’aspetto più inedito e interessante è che il percorso sarà finalizzato alla realizzazione di produzioni vere e proprie. L’obiettivo finale è infatti la produzione e la messa in scena, nell’autunno del 2025, di un massimo di tre spettacoli, selezionati durante il percorso, che saranno parte della programmazione di Festival Aperto, Festival Verdi e Teatro Festival. I tre spettacoli, sostenuti da Reggio Parma Festival, saranno realizzati in linea con gli standard produttivi dei cartelloni in cui saranno inseriti. Niente sconti, insomma, perché l’esperienza deve essere autentica.
Per partecipare alla selezione c’è tempo fino al 13 maggio. Possono presentare domanda team creativi o singoli/e professionisti/e di qualsiasi nazionalità, che non abbiano superato il 35° anno d’età e in possesso di un percorso artistico già riconoscibile negli ambiti della drammaturgia, della composizione musicale, della regia e scenografia teatrale e lirica, della coreografia. La partecipazione è legata alla presentazione di una idea progettuale da sviluppare lungo il percorso.
Il progetto è biennale e si articola in due momenti: il 2024 è l’anno dell’approfondimento, della stimolazione, dello studio e dello sviluppo progettuale, con tre sessioni di lavoro con presenza obbligatoria per i partecipanti (ai quali è offerta ospitalità). Dopo le prime due saranno selezionati i progetti ammessi all’ultima fase. Il 2025 è invece l’anno della produzione.