“Illica e Puccini”. L’11 edizione di Festival Illica celebra il rapporto tra i due grandi artisti

Dal 4 al 7 luglio a Castell’Arquato (PC)

01 luglio 2024

Da oltre dieci anni celebra la figura di un grande librettista in uno dei borghi più belli d’Italia. Alla sua undicesima edizione il tributo diventa doppio, perché quest’anno il Festival Illica racconta il rapporto privilegiato che c’era tra Luigi Illica e Giacomo Puccini, celebrando così anche il centenario della morte del grande compositore toscano. L’appuntamento è a Castell’Arquato, dal 4 al 7 luglio.

Si parte in musica il 4 luglio alle 21 ai Giardini pensili di Palazzo Vigevani con un concerto del Quartetto Luigi Magnani intitolato Illica e gli amici, con musiche di Puccini, Catalani e Gnecchi. Il 5 luglio, invece, alle 19.30, ci sarà spazio per una Conferenza–Dibattito per approfondire il rapporto umano e artistico tra Illica e Puccini che si è interrotto nel tentativo di portare a compimento Maria Antonietta, libretto scritto da Illica e mai musicato da Puccini. Porteranno il loro contributo alcuni dei principali esperti italiani, ovvero Giangiacomo Schiavi, giornalista e autore del libro dedicato a Illica “Il Genio Ribelle”, Guido Barbieri, musicologo e conduttore di Radio Tre Rai, il critico musicale Fabio Larovere, il saggista Fulvio Venturi, Massimo Baucia, studioso del Fondo Illica della Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza e il compositore Carlo Galante, incaricato dal Festival di mettere in musica il testo dell’aria L’Austriaca. Pianto di una regina della protagonista dell’opera Maria Antonietta.

Questa nuova commissione verrà eseguita in prima assoluta durante il Gala lirico – sinfonico dedicato a Giacomo Puccini, Caro Illica….Viva noi!, in programma al termine della conferenza, nella tradizionale Piazza Monumentale. Ad accompagnare i 60 elementi della Filarmonica Arturo Toscanini, diretti dal M° Jacopo Brusa (anche direttore artistico del Festival) in questo “viaggio” attraverso i capolavori immortali che hanno reso leggendario il sodalizio tra Illica e Puccini, da Manon Lescaut a Bohème, da Madama Butterfly a Tosca, ci saranno il soprano Federica Vitali e il tenore Matteo Falcier. A chiusura del Festival, il 6 luglio alle 21, ancora una prima assoluta con il monologo “Scrissi d’arte” Storia vagabonda di Luigi Illica a cura del regista e attore Davide Marranchelli, accompagnato al pianoforte dal M° Martino Dondi.

Il Festival Illica è organizzato dal Comune di Castell’Arquato con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con La Toscanini.