Tra la fosca Spagna del Don Carlo e musiche da favola per i piccoli. Febbraio al Teatro Comunale di Modena

30 gennaio 2021

 Un Don Carlo in forma di concerto e quattro favole in musica per l’intera famiglia, tutto rigorosamente in streaming: è il programma di febbraio del Teatro Comunale Luciano Pavarotti. Nell’attesa di conoscere la sorte delle sale teatrali italiane, la cui data di riapertura al pubblico non appare ancora all’orizzonte, il teatro modenese prosegue dunque la sua attività con uno dei titoli più belli del repertorio verdiano. Dopo l’edizione in cinque atti dell’opera, che il Maestro di Busseto approvò per la rappresentazione a Modena nel 1886 e che il Teatro Comunale ha prodotto nel 2012, l’opera verdiana ambientata nella fosca Spagna di Filippo II torna adesso sullo stesso palcoscenico in un nuovo allestimento, in forma di concerto (in coproduzione con i teatri di Reggio Emilia e Piacenza), stavolta dell’edizione in quattro atti andata in scena alla Scala di Milano nel 1884. Il debutto è fissato per il 6 febbario alle 20 sul canale youtube di OperaStreaming. Sul palcoscenico, un cast stellare di interpreti: il basso Michele Pertusi nei panni di Filippo II, il baritono Luca Salsi in quelli del Marchese di Posa, il soprano Anna Pirozzi come Elisabetta di Valois, il tenore Andrea Carè nel ruolo del titolo e il mezzo soprano Judit Kutasi in quello della principessa di Eboli, mentre la direzione musicale dell’opera sarà affidata a Jordi Bernàcer alla guida dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini e del Coro Lirico di Modena.

 

Dal 7 febbraio spazio invece a Musiche da Favola, una nuova rassegna dedicata ai piccoli dai quattro anni e alle loro famiglie, con racconti musicati tratti dal mondo incantato delle fiabe, pensati proprio per il medium degli schermi di casa. Nel corso delle quattro domeniche di febbraio alle ore 17, sul canale YouTube del Pavarotti si potranno ascoltare quattro racconti, con adattamento e cura di altrettante compagnie teatrali modenesi. La novità è che ad accompagnare dal vivo la lettura saranno le musiche originali di quattro compositori attivi a Modena. Si comincia con Sisifo, eroe della mitologia greca che sfugge alla morte attraverso l’inganno e viene perciò condannato per l’eternità a portare sul monte dell’Oltretomba un enorme macigno che ogni volta, una volta giunto in cima, rotolerà giù inesorabilmente: a raccontarlo Laura Tondelli e Athena Pozzati (Cajka Teatro) con la musica di Stefano Seghedoni eseguita da Federica Cipolli al pianoforte e da Silvia Torri al clarinetto. Il 14 febbraio sarà la volta de I tre cani, tratta dalle fiabe italiane di Italo Calvino e letta da Tony Contartese (Sted) con la musica di Saverio Martinelli al pianoforte accompagnato dal flauto di Valentina Marrocolo. Si continua il 21 febbraio con la favola popolare russa Vasilissa e la Baba Jaga, storia di una piccola orfanella e della sua bambola magica, narrata da Alessandra Amerio (Peso Specifico Teatro) con la musica di Raffaele Sargenti eseguita da Nicola Fratti al pianoforte e da Giacomo Fato alle percussioni. La conclusione della rassegna, il 28 febbraio, è all’insegna di un grande classico, ovvero Hansel e Gretel. La famosa fiaba tedesca riportata dai fratelli Grimm sarà letta da Elena Galeotti e Stefano Vercelli di Drama Teatro, con la musica di Francesco Luppi che siederà al pianoforte accanto al violoncello di Anna Freschi.

 

Sempre in febbraio, riprenderà l’attività di alta formazione del Teatro Comunale con il corso per cantanti lirici e il corso per operatori della comunicazione in video realizzato insieme all’Università di Modena e Reggio Emilia con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale europeo. Come ogni anno i due progetti porteranno alla realizzazione (a fine marzo) di uno spettacolo lirico sinfonico conclusivo costruito ad hoc per la produzione video in streaming.