- Data di pubblicazione
- 11/06/2024
- Ultima modifica
- 11/06/2024
La Tetralogia wagneriana al Teatro Comunale di Bologna con la direzione di Oksana Lyniv
Il prologo Das Rheingold all’Auditorium Manzoni il 12 e 13 giugno
Oksana Lyniv, la prima donna a dirigere al prestigioso Festival di Bayreuth, affronta per la prima volta il capolavoro di Richard Wagner, Der Ring des Nibelungen (L’anello del Nibelungo). La direzione della Tetralogia segna un momento significativo per il Teatro Comunale di Bologna, un vero tempio del culto wagneriano in Italia. Il ciclo epico ispirato al poema tedesco “Nibelungenlied” e alle saghe dell’Edda fu composto tra il 1853 e il 1854, ma la sua prima assoluta ebbe luogo nel 1869 a Monaco, voluta dal re Ludwig di Baviera. A Bologna il Teatro Comunale ospitò la prima italiana di ben cinque opere di Wagner, inclusa la rappresentazione del Ring nel 1883, pochi mesi dopo la morte del compositore.
L’esecuzione integrale della Tetralogia – nel programma del Comunale in forma di concerto nell’arco di due anni – prende il via all’Auditorium Manzoni il 12 giugno alle 20:00 con il prologo Das Rheingold (L’oro del Reno), replicato il 13 giugno alla stessa ora. L’esecuzione delle quattro opere si concluderà nel 2025, con Die Walküre (La Valchiria) in programma il 17 e 19 ottobre di quest’anno, seguita da “Siegfried” (Sigfrido) e “Götterdämmerung” (Il crepuscolo degli dei) l’anno successivo.
Oksana Lyniv ha commentato alla vigilia del debutto: “L’oro del Reno è l’inizio di un viaggio nel quale Wagner espone la sua filosofia. Con questo ciclo monumentale il compositore voleva mostrare all’uomo cosa succede quando si sacrifica l’amore per la brama di potere. Dal momento in cui Alberich ruba l’oro dal suo ambiente naturale, rinunciando per sempre all’amore, incomincia un percorso alla scoperta della più profonda natura umana, che si conclude con il crollo del Walhalla e il ritorno dell’oro al suo stato originario. Con questa utopia Wagner sperava di poter cambiare l’umanità…”.
Il cast internazionale comprende il baritono Thomas Johannes Mayer nel ruolo di Wotan, il basso-baritono Claudio Otelli come Alberich, e altri rinomati interpreti come Liviu Holender, Wolfgang Ablinger-Sperrhacke e Sonja Šarić. L’orchestra sarà quella del Teatro Comunale di Bologna.
La produzione di “Der Ring des Nibelungen” a Bologna è dedicata a Marino Golinelli, imprenditore e filantropo, che attraverso la sua Fondazione Golinelli ha sostenuto la realizzazione della Tetralogia.