La XX edizione di Ferrara in Jazz al via con la Tower Jazz Composers Orchestra e Kalifa Kone

Il 5 ottobre a Ferrara nell'ambito del Festival di Internazionale

04 ottobre 2018

Sarà l’incontro tra la Tower Jazz Composers Orchestra Kalifa Kone, a inaugurare al Torrione San Giovanni, venerdì 5 ottobre alle 21.30, la XX edizione di Ferrara in Jazz, che proseguirà fino al 30 aprile 2019 nel magnifico bastione rinascimentale tutelato da Unesco in cui la Tower Jazz è di casa. Con i suoi oltre venti elementi, l’orchestra porterà in dote al festival idee musicali diverse ed empatia tipicamente jazzistica, eseguendo un repertorio che affianca composizioni originali a rivisitazioni di brani provenienti da varie tradizioni.

Nata nel 2016 come evoluzione di due progetti didattici, ovvero The Unreal Book e The Tower Jazz Workshop Orchestra, la Tower Jazz è oggi  l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara e prevede la possibilità di turnover tra vari musicisti.  Per il concerto del 5 ottobre, presentato nell’ambito del Festival Internazionale a Ferrara e in collaborazione con The Sound Routes e Bologna Jazz Festival, il nutrito organico,  diretto da Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, sarà infatti coadiuvato dal polistrumentista africano Kalifa Kone, uno dei più quotati musicisti del Mali e dell’Africa Occidentale.

Kone, proveniente, tra l’altro, da una famiglia di griot, noti come gli storytellers delle aree rurali, poeti e cantori dell’Africa occidentale che conservano e tramandano la tradizione orale del proprio popolo, ha collaborato con altri importanti esponenti della musica maliana coma Babà Sissoko e Salif Keita. Suona il kamele’n’goni e l’arpa maliana a sei e ad otto corde, oltre a vari tipi di percussioni fra cui il talkin’drum. A Ferrara suonerà balafon, n’goni, e percussioni, accompagnando la voce di Marta Raviglia, il pianoforte e l’elettronica di Alfonso Santimone e il  sax alto clarinetto basso e flauti di Piero Bittolo Bon. Insieme a loro Sandro Tognazzo al flauto, Mirko Cisilino, Pasquale Paterra e Gabriele Cancelli alle trombe, Luca Moresco, Federico Pierantoni, Lorenzo Manfredini ai tromboni, Gianluca Fortini ai clarinetti e sax alto, Tobia Bondesan al sax tenore, Filippo Orefice a sax tenore, clarinetto e flauto, Giulia Barba al sax baritono, sax alto e flauto, Ugo Moroni alla chitarra, Federico Rubin al piano elettrico, Stefano Dallaporta al contrabbasso e basso elettrico e Andrea Grillini e Simone Sferruzza alla batteria e alle percussioni.

Una nutritissima formazione, dunque, che il 3 novembre suonerà con David Murray, per andare poi in trasferta all’Unipol Auditorium per il Bologna Jazz Festival, il 30 novembre e 21 dicembre. L’appuntamento intanto è a Ferrara, dove gli spettatori sono attesi da tutta Italia anche grazie a una convenzione speciale, che prevede sconti e riduzioni, con l’altà velocità di Italo.

Ferrara in Jazz è realizzato da Associazione Culturale Jazz Club Ferrara, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara e di Endas Emilia-Romagna.