Le muse di Pennabilli. Al via la XXVII edizione di Artisti in Piazza

Dall’1 al 4 giugno nel borgo medievale in provincia di Rimini

08 maggio 2023

Quattro giorni di teatro, musica, circo contemporaneo e clownerie con artisti provenienti da tutto il mondo che daranno spettacolo in vari spazi del centro storico. Dall’1 al 4 giugno è già tempo di una nuova edizione di Pennabilli Festival, la kermesse che celebra le Arti Performative portando artisti da tutto il mondo nel suggestivo borgo medievale in provincia di Rimini. Il Festival sarà inaugurato  alle 17,30 da Mauro Felicori, assessore alla Cultura e al Paesaggio. E come anticipa il direttore artistico Enrico Partisani, per la XXVII edizione Artisti in Piazza si affida alle sue quattro muse ispiratrici, la Lentezza, il Sogno, la Connessione e il Gioco.

Sono oltre cinquanta gli artisti che si esibiranno nel corso delle quattro giornate in una cornice magica curata nei minimi dettagli che comprende l’area Palacirco, le mostre della Gabbia della Fantasia, le creazioni artigianali del Mercatino del Solito e dell’Insolito, e le specialità proposte dai Food Truck e dai commercianti di Pennabilli. Tra i protagonisti del circo contemporaneo troviamo Cho Kairin, maestro di equilibrismo, ultimo di una lunga dinastia famigliare di acclamati acrobati cinesi, che presenterà in prima nazionale la sua performance Chinese Super Acrobat Cho Kairin. Paolo Martini, fondatore di Studium Actoris, ensemble di teatro internazionale con sede in Norvegia, insieme a Adrian Schvarzstein, clown, attore e regista teatrale, presenteranno invece lo spettacolo Sweet Home On Wheels che racconta di un rapporto tra marito e moglie che viene messo a dura prova da un terzo incomodo molto particolare: la Roulotte, che la coppia chiama “Old Betsy”. L’italiano Circo El Grito porta in scena Uomo Calamita, spettacolo ideato da Giacomo Costantini con la collaborazione di Wu Ming 2, una storia che è stata ispirata da quei sinti e rom che presero parte ad azioni di diverse brigate partigiane per difendersi dalla persecuzione ordinata l’11 settembre 1940. La giovanissima compagnia del Circo Madera porterà invece due spettacoli, tra cui il loro nuovo Psicomic!, un varietà circense con acrobati, verticalisti, clown, danzatrici aeree, musica dal vivo e pupazzi. Ci si immerge infine nell’ambiente circostante con I cento suoni, uno spettacolo di soundwalk di Emiliano Battistini, liberamente tratto da un libro di Tonino Guerra e coprodotta dall’Associazione culturale Ultimo Punto e dall’Associazione culturale Tonino Guerra.

Per il teatro di figura torna innanzitutto la troupe dei Teatri Mobili che raduna intorno al loro CamionTeatro diversi spazi teatrali all’aria aperta. Tra questi, sarà presente una nuova attrazione coprodotta da Ultimo Punto: Il Museo delle Marionette Erranti, realizzato da Girovago e Rondella e Compagnia Dromosofista, una collezione di marionette automatizzate provenienti dai 5 continenti. Tra le altre compagnie ospiti la catalana TrukiTrek, la Compagnia Samovar e Cia Ortiga, collettivo artistico con sede a Banyoles. Moltissimi anche i concerti e gli artisti musicali, tra i quali le Baskery, tre carismatiche sorelle svedesi che formano una band alternative folk-rock, i trio Fanfara Station, i Tenores di Bitti “Remunnu ‘e locu”, gruppo storico del paese di Bitti (Nuoro, Sardegna), i Rum Buffalo, e la brass band pluripremiata di Londra Perhaps Contraction.

Completano il programma gli artisti in residenza e i tanti workshop in programma, tra cui segnaliamo almeno quello davvero speciale del francese Olivier Grossetête che, partendo dai concetti di socialità, esperienza attiva, partecipazione collettiva, condivisione e inclusione, guiderà una performance di costruzione e di decostruzione di una grande opera monumentale, costruita solamente con delle scatole di cartone e del nastro adesivo.

Il Festival è organizzato da Associazione Culturale Ultimo Punto in collaborazione con Comune di Pennabilli, Associazione Pro Loco, Mostra Mercato Nazionale Antiquariato Pennabilli, Chiocciola la casa del nomade e MUSSS – Museo del Parco Sasso Simone e Simoncello, con il patrocinio e sostegno del Ministero Italiano per la Cultura, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Pennabilli e Ente Parco Naturale Sasso Simone e Simoncello.