Sotto le stelle con i “Talenti”: giovani promesse e grandi emozioni alla Basilica di Santo Stefano

Tornano le notti d’estate in musica firmate Bologna Festival. Dal 3 giugno all’8 luglio, il Chiostro della Basilica di Santo Stefano ospita Talenti, rassegna en plein air dedicata alla musica da camera e alle stelle nascenti del concertismo europeo. Sei serate, sei prospettive diverse sul futuro della musica classica, in un susseguirsi di debutti e conferme che renderanno onore ad alcuni tra i nomi più promettenti del panorama internazionale.

A inaugurare il cartellone, martedì 3 giugno, il Trio Nebelmeer, formazione francese di recente costituzione ma già affermata, con Loann Fourmental al pianoforte, Arthur Decaris al violino e Florian Pons al violoncello. In programma, pagine di Schubert, Mendelssohn e Ravel: un itinerario romantico, tra limpide emozioni e raffinatezze timbriche, che si ispira idealmente al celebre dipinto Viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich. Giovedì 12 giugno sarà la volta del Quartetto Rilke, giovane ensemble tutto al femminile nato nel 2022, che affronterà due giganti del repertorio quartettistico: l’op. 110 n. 8 di Shostakovich e l’op. 76 n. 2 di Haydn, detto Le Quinte. La loro presenza in cartellone è frutto di una sostituzione dell’ultimo momento con il Doré Quartet, impossibilitato a partecipare per un infortunio, ma il talento delle quattro musiciste – Giulia Gambaro, Giada Visentin, Giulietta Bianca, Marina Pavani – promette comunque una serata di alta intensità espressiva.

Un’atmosfera diversa, più teatrale e lirica, si respirerà martedì 17 giugno con il concerto Soavi melodie, recondite armonie, in cui si alterneranno le voci di Iolanda Massimo (soprano) e Giuseppe Michelangelo Infantino (tenore), accompagnati al pianoforte da Paolo Andreoli. Le arie di Verdi, Puccini, Rossini e Donizetti saranno protagoniste di un galà cameristico che porta sul palco due interpreti formatisi alla scuola di Raina Kabaiwanska e già lanciati in promettenti carriere.

Il 26 giugno toccherà al pianoforte solista di Gianluca Bergamasco, vincitore del prestigioso Premio Venezia, condurre il pubblico in un viaggio che tocca le vette del Romanticismo e del primo Novecento, con brani di Schubert, Chopin e Prokofiev.

Cambio di registro mercoledì 2 luglio con il Trio GuiBassHarmony, originale formazione composta da Lorenzo Ottaviani (chitarra), Emanuele Moretti (fisarmonica) e Luca Ziliani (contrabbasso), che presenterà Note di passione, programma eclettico sospeso tra tango contemporaneo, canzone francese, bossa nova e jazz europeo. Gran finale martedì 8 luglio con il recital del pianista ungherese Fülöp Ránki, che dedica il proprio progetto a Franz Liszt e alla sua figura di virtuoso trascendentale: una chiusura in grande stile, tra fuoco tecnico e introspezione visionaria.

Bologna Festival 2025 (Talenti) è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna e di un corposo gruppo di partner.