L’Opera buffa secondo Elio

Il 5 settembre a Bologna per Giardini al CUBO

03 settembre 2019

Da Mozart a Rossini a Offenbach: la storia dell’opera buffa è un album di arie amatissime di compositori noti in tutto il mondo. Una vicenda appassionante e divertente, che il 5 settembre alle 21.15, all’Unipol Auditorium, nell’ambito di Giardini al CUBO 2019, sarà attraversata e raccontata da Elio, leader della band cult Elio e le Storie Tese. Con la sua consueta tagliente ironia, nella doppia veste di cantante e narratore, il compositore, flautista e attore teatrale, già protagonista di progetti sul melodramma e di altre avventure musicali particolari come Pierino e il lupo per Deutsche Grammophon, L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, Storia di Amore e di Anarchia di Lina Wertmüller, racconterà appunto delle mirabolanti vicende del Flauto magico e di “cento altre bagatelle”.

Condividendo la scena con il soprano Scilla Cristiano, artista pluripremiata diretta tra gli altri da Kuhn, Chailly, Renzetti, Elio proporrà una bella carrellata nel repertorio più conosciuto dell’opera buffa per soprano e baritono. L’apertura è affidata a una rielaborazione-rilettura del libro Il Flauto Magico di Vivian Lamarque, intrecciata a parti del libretto d’opera originale, per la quale i due artisti daranno voce ai differenti personaggi, interpretando la celebre aria e i duetti di Papageno. La seconda parte vedrà invece i due protagonisti alternarsi in un vero e proprio recital lirico che spazia dal mozartiano Don Giovanni, al Barbiere di Siviglia di Rossini, ai Racconti di Hoffman di Offenbach.

A suonare sarà invece un trio di solisti eccezionali, prime parti di orchestre prestigiose come La Fenice e il Maggio Musicale. Al violino c’è infatti Gabriele Bellu, che ha suonato per molti anni nell’Orchestra del Maggio, ha fondato il Quartetto Elisa, e ha lavorato tra gli altri con Bruno Canino, Giovanni Sollima e Sir James Galway, e sotto la direzione di Riccardo Muti, Zubin Mehta, Lorin Mazel e Claudio Abbado. Al violoncello invece Luigi Puxeddu, ospite di sale prestigiosissime come La Scala, il Mozarteum di Salisburgo e il Lincoln Center di New York, e oggi primo violoncello dei Solisti Filarmonici Italiani. A completare il trio Andrea Dindo, il cui pianoforte ha risuonato in tutto il mondo, dalle sale di musica classica a quelle che hanno ospitato progetti speciali che lo hanno visto collaborare con artisti come Markus Stockhausen, di cui ha diretto l’Ensemble, e Antonella Ruggiero, solista di un concerto all’Auditorium di Roma dove Dindo ha debuttato in veste di Direttore d’orchestra.

Opera buffa! è il primo degli spettacoli organizzati da Fondazione Musica insieme per CUBO Condividere Cultura. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.