“L’ora di ricevimento” di Massini con Fabrizio Bentivoglio

Al Teatro Fabbri di Vignola il 12 dicembre, allo Storchi di Modena dal 14 al 17 dicembre

13 dicembre 2017

Martedì 12 dicembre (alle 21.00) sul palco del Teatro Ermanno Fabbri di Vignola e poi dal 14 al 17 dicembre (alle 21.00 il 14 e il 15; alle 20.00 il 16 e alle 15.30 il 17) al Teatro Storchi di Modena va in scena “L’ora di ricevimento (banlieue)” di Stefano Massini, scrittore e drammaturgo sensibile alle trasformazioni della società contemporanea.

In questa pièce Massini affronta l’incontro-scontro culturale, sociale e religioso tra le famiglie di una classe di bambini in una scuola di Les lzards, in una banlieue di Tolosa, che diventa l’emblema di tutte le periferie delle metropoli europee. La regia è affidata a Michele Placido, che qui dirige un cast d’eccezione a cominciare da Fabrizio Bentivoglio, artista di rara intensità, nei panni di un insegnante di lettere, il professor Ardeche.

Attento e partecipe alla crescita culturale dei suoi allievi, Ardeche dedica sistematicamente un po’ tempo anche al ricevimento dei genitori, che Stefano Massini descrive così: “La scolaresca che gli è stata affidata quest’anno è ancora una volta un crogiuolo di culture e razze, con l’incognita sempre in agguato di improvvisi crolli. Nella convinzione che il vero trionfo sarebbe portare fino in fondo i suoi allievi senza perderne nessuno per strada, il professor Ardeche riceve le famiglie degli scolari ogni settimana per un’ora, dalle 11:00 alle 12:00 del giovedì. Ed è attraverso un incalzante mosaico di brevi colloqui che prende vita sulla scena l’intero anno scolastico della classe Sesta sezione C, da settembre a giugno. Al pubblico spetta il compito di immaginare i visi e le fattezze dei giovanissimi allievi, ognuno ribattezzato dal professor Ardeche con un ironico soprannome, e ognuno protagonista a suo modo di un frammento dello spettacolo”.

Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria, osserva dunque con disillusa e lucida ironia questa “umanità assortita di madri e padri” e, attraverso loro, l’evoluzione del tessuto sociale, italiano ed europeo, come sottolinea anche il regista Placido: “Leggendo il testo, ho capito subito che tra il precedente 7 minuti e L’ora di ricevimento c’è un lavoro di continuità sui grandi cambiamenti che stanno accadendo nella storia sociale europea, cambiamenti che ci riguardano tutti.” E a cui siamo assolutamente impreparati, noi e il professor Ardeche della pièce. Ma quest’ultimo, come afferma ancora Placido, “nel percorso dell’anno scolastico cui assistiamo si trova a mettere in discussione il modello educativo di una classe intellettuale borghese sempre più spiazzata dai cambiamenti epocali della recente storia contemporanea”.

Nel cast, oltre a Fabrizio Bentivoglio, troviamo Francesco Bolo Rossini, Giordano Agrusta, Arianna Ancarani, Carolina Balucani, Rabii Brahim, Vittoria Corallo, Andrea Iarlori, Balkissa Maiga, Giulia Zeetti e Marouane Zotti.

La scena è di Marco Rossi, i costumi di Andrea Cavalletto, le luci di Simone De Angelis. Le musiche originali portano la firma di Luca D’Alberto, la voce cantante è di Federica Vincenti

Nell’ambito del ciclo Conversando di teatro, sabato 16 dicembre alle 17.00, presso il Ridotto del Teatro Storchi, la compagnia incontra il pubblico. L’incontro, ad ingresso libero, sarà condotto da Miriam Accardo e ospiterà Paolo Boschini, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Beato Contardo Ferrini.