I luoghi dello spirito e del tempo. Viaggio in musica dal Medioevo al Settecento

Scoprire gioielli nascosti della provincia di Ravenna, Ferrara, Forlì e Rimini attraverso la musica antica. Dal 21 luglio al 1° settembre tra pievi romaniche, rocche o cortili di palazzi va in scena la ventisettesima edizione de I Luoghi dello spirito e del tempo, festival itinerante organizzato dall’Associazione Collegium Musicum Classense, dal 2016 parte del REMA (Réseau Européen de Musique Ancienne), importante rete che unisce 75  organizzazioni musicali con i loro festival in 20 paesi europei.

Il programma dei concerti di quest’anno (tutti a ingresso gratuito) spazia tra Medioevo e Settecento, tra colto e popolare: si apre a Voltana il 21 luglio con Ensemble MusiCanti Potestatis, un ensemble di musica medievale ricco di strumenti diversi che esegue madrigali e ballate del Trecento italiano. Segue Castiglione il 28 luglio, con Ensemble Contrada Lamierone, un quartetto di strumenti popolari come l’organetto diatonico e la lama, e sarà possibile prima del concerto visitare Palazzo Grossi. A seguire, il 4 agosto, appuntamento alla Chiesa di San Girolamo a Bagnacavallo, con la riscoperta di raffinate musiche strumentali del tardo Seicento con Concerto Theresia e Ensemble “I luoghi dello Spirito”, e poi il 7 agosto un ritorno al medioevo nella chiesa di S. Giacomo di Russi con la rievocazione di musiche e testi del pellegrinaggio di Santiago de Compostela di Ensemble Nyckelharpa Resonance. Dopo la pausa di Ferragosto, spazio alla musica del rinascimento italiano e spagnolo alla Pieve del Tho di Brisighella con il gruppo latino-americano Voz Latina (18 agosto), mentre l’ensemble Opera Quinta che il 25 agosto si esibirà nella Chiesa di Santo Stefano a Barbiano suonerà musiche di epoca barocca che imitano i suoni della natura. Il 27 agosto Palazzo Fantini a Tredozio ospiterà il Duo Aonzo Burani, insolito duo di arpa e mandolino. Alfonsine chiude il 1° settembre con un trio altrettanto insolito, il BeethOboen trio, tre strumenti a fiato che presentano un programma di musiche tra Settecento e Ottocento.

Al termine di questo ciclo estivo ritorneranno gli appuntamenti di Bellezza fuori porta, mini rassegna sostenuta dal Comune di Ravenna che omaggia il patrimonio di architetture del circondario attraverso la musica. I due appuntamenti di ottobre (date ancora da definire) sono previsti alle pievi di S. Zaccaria e S. Pietro in Trento.