Magia e giocoleria. Il Capodanno a Parma con Gandini Juggling

Il 31 dicembre a Tutti Matti sotto Zero

30 dicembre 2021


A Parma la magica notte di Capodanno sarà all’insegna delle favolose giocolerie di Gandini Juggling. Dopo la pausa forzata dello scorso dicembre, a Tutti Matti sotto Zero, festival internazionale di circo contemporaneo e magie nouvelle, sotto il tendone da circo riscaldato allestito nel Parco della Cittadella di Parma, il 31 dicembre alle ore 21.00 (e in replica l’1 e il 2 gennaio alle ore 18.00) arriva la più grande compagnia di giocoleria al mondo, fondata nel 1992 da Sean Gandini e Kati Yla-Hokkala. Il gruppo inglese festeggerà il nuovo anno con il mitico Smashed, il loro spettacolo più teatrale, un vero e proprio cult del circo contemporaneo, un lavoro raffinato e poetico per tutti, senza parole, di circa un’ora, che conduce il pubblico in un mondo magico, fatto di oggetti che prendono vita e velocità, intrecciandosi con la danza e con l’umorismo.

 

La compagnia Gandini Juggling combina infatti circo e teatro in uno spettacolo totale, che dal 2010 riscuote successo e macina premi in tutto il mondo, attraversando i continenti. Già vincitore nel 2013 dell’Herald Angel Award, Smashed vede in scena ottanta mele rosse, nove performer e quattro servizi completi di piatti: elementi del quotidiano che animano strane situazioni niente affatto quotidiane che omaggiano a loro modo il Tanztheater di Pina Bausch e le sue straordinarie e talvolta grottesche visioni. Ironia, precisione, virtuosismo, abilità e pazzia sono gli ingredienti di uno spettacolo ricco di sfumature in cui vengono ricreate una serie di immagini dal sapore cinematografico ispirate ai lavori della grande coreografa tedesca, celebrando l’unione tra giocoleria e danza. Ma non solo. Smashed promette infatti di essere “anche un affascinante e sentimentale viaggio nella musica del passato – dal Music Hall a Bach – nelle storie d’amore, nelle immagini epiche di tanti film e in una cerimonia degna di Alice nel paese delle meraviglie. Ed è per questo che la partitura gestuale e acrobatica, creata da Sean Gandini e Kati Yla-Hokkala, stupisce per la sua struttura suggestiva e divertente, in cui le dinamiche del nouveau cirque si arricchiscono della millimetrica precisione della danza contemporanea”.