Il microteatro di Bonsai Festival sconfina in città

A Ferrara dal 12 maggio al 10 luglio

11 maggio 2023

Il festival  BONSAI, rassegna di spettacoli di piccolo formato, di breve durata, in spazi non convenzionali, apre la sua settima edizione, improntata al tema dello sconfinamento. Si apre il il 12 maggio con un cartellone che si estende fino al 10 luglio. “Si superano i limiti, si mescolano i generi, – spiegano gli ideatori di Ferrara Off – si confondono gli stili, si esce dagli schemi e dagli spazi, si occupano nuovi luoghi, si va oltre il concetto del tempo, nell’attimo eterno della performance”.
Spettacoli site specific e itineranti, anteprime, edizioni speciali, microteatro e primi studi, così come incontri e workshop, animeranno il piccolo festival negli spazi di Ferrara Off, ma anche di altri luoghi della città, ampliando collaborazioni e proposte.

Il programma è costituito prevalentemente da spettacoli selezionati con la seconda Chiamata OFFline, alla quale hanno risposto più di 350 artisti e compagnie provenienti da tutta Italia e dall’estero. La selezione – effettuata da Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off, e da un team di professionisti  del mondo del teatro, della danza e del teatro ragazzi – ha privilegiato proposte caratterizzate da “urgenza, lungimiranza, messa in discussione dei linguaggi convenzionali, necessità di confronto con la realtà ospitante e con il pubblico, adattabilità a spazi di diversa natura”. La maggior parte degli artisti e delle compagnie sono inoltre emergenti o di recente formazione.

Si inaugura venerdì 12 maggio (ore 21), con  Italia 90 di Alice Conti della compagnia Ortika, dialogo tragicomico di tre generazioni di donne. Al capezzale di nonna Italia che compie 90 anni si discute di lavoro, istruzione, cura, riproduzione, speranza e qualità di vita. Madre, Nonna, Nipote. Sullo sfondo i dati Istat che indicano il blocco del futuro delle generazioni nate alla fine del secolo scorso: incastrate dalla Storia, non più giovani, cresciute senza diventare adulte. Alla disperata ricerca di uno spazio, di un ruolo. In questo interno di periferia deflagrano le linee di conflitto di un intero Paese.

 L’eco della falena, di Ciro Gallorano, va in scena sabato 13 maggio (ore 21). Lo spettacolo è  una ricerca sul tempo come ricordo, memoria felice  dell’infanzia, memoria traumatica, che si fa assenza e mancanza.

Domenica 14 maggio  (ore 17), in collaborazione con Gallerie Estensi, il programma prosegue alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara con Prova di volo, compagnia Drogheria Rebelot, di e con Miriam Costamagna e Enrica Carini. Lo spettacolo, rivolto a bambini e famiglie, propone una storie di uccellini caduti dal nido e finiti in buone mani, un racconto che mette in lucela possibilità di costruire buoni rapporti sentendosi profondamente parte della stessa natura degli uccelli, delle nuvole, degli alberi.

Gli appuntamenti con il Festival Bonsai riprenderanno il 22 maggio, secondo il calendario consultabile sul sito www.ferraraoff.it.

Il Festival Bonsai è realizzato con il sostegno di Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna e Ministero della Cultura, in collaborazione con Festival Pindoles, Università degli Studi di Ferrara, Centro Teatro Universitario di Ferrara, Gallerie Estensi, Ferrara Tua, Certosa di Ferrara, Associazione Nuova Terraviva, La Notte Rosa, Musi Jam, Sonika.