Miglior progetto speciale D&D 2021 alle MicroDanze della FND/Aterballetto

Dal 14 al 16 gennaio ancora visibili sei performance a Reggio Emilia

13 gennaio 2022

Le MicroDanze della FND/Aterballetto sono il miglior progetto speciale dell’anno. A dirlo è la giuria del Premio DANZA &DANZA 2021, prestigioso riconoscimento legato alla più importante rivista di settore italiana. Maria Luisa Buzzi (Presidente), Elisabetta Ceron, Giuseppe Distefano, Francesca Pedroni, Silvia Poletti, Sergio Trombetta e Carmelo A. Zapparrata hanno dunque premiato l’originale esperienza curata da Gigi Cristoforetti (qui la nostra intervista al direttore di FND), che ha unito Fondazione Nazionale della Danza e Fondazione Palazzo Magnani in un progetto all’avanguardia e senza confini geografici.

Nella motivazione si legge: “Ha attraversato l’Europa rimodulandosi il progetto MicroDanze della FND/Aterballetto. Dopo il debutto ad Atene tra i bassorilievi del Partenone (joint venture con la Greek National Opera) e la presentazione all’interno della mostra di arte contemporanea Orizzonti del Corpo a Reggio Emilia, è confluito a Bruxelles nella stagione de Les Halles de Schaerbeek, pronto a continuare il proprio viaggio nel corso del 2022 verso la public art e il paesaggio urbano. Ideato da Gigi Cristoforetti e coprodotto con Fondazione Palazzo Magnani, MicroDanze ha saputo coinvolgere dodici coreografi nella creazioni di brevi performance per piccoli spazi, dando così argute risposte alle limitazioni dettate dalla pandemia. Messa in dialogo con l’altro da sé, la danza qui supera gli steccati di genere interagendo sia con l’estro degli artisti visivi sia con le tecnologie della cinematic VR per proporre innovativi formati e tipologie di fruizione.”

Ci congratuliamo con FND/Aterballetto e segnaliamo che c’è ancora tempo, dal 14 al 16 gennaio, per vedere sei delle tredici MicroDanze a Reggio Emilia nel contesto della mostra d’arte contemporanea Orizzonti del corpo. Arte / Danza/ Realtà Virtuale prodotta dalla Fondazione Palazzo Magnani e curata da Marina Dacci, visitabile nello storico Palazzo da Mosto. Il progetto unisce arti visive, performative e tecnologia in un continuo scambio: le MicroDanze, infatti, sono ideate per essere fruite insieme alle opere d’arte e sono appunto presentate dal vivo nell’ultimo weekend della mostra. Nello specifico, si potrà assistere alle performance Shelter di Saul Daniele Ardillo, Kepler di Diego Tortelli, Afterimage di Philippe Kratz, Platform02 di Ina Lesnakowski, Near Life Experience di Angelin Preljocaj e Meridiana di Diego Tortelli (quest’ultima in realtà virtuale).

Tra i premiati di quest’anno segnaliamo anche Triptych di Peeping Tom (PREMIO D&D 2021 “spettacolo contemporaneo)
e Breanna O’Mara (PREMIO D&D 2021 “ interprete”) danzatrice freelance per Transverse Orientation di Dimitris Papaioannou/Papaioannou. Entrmbi gli sprttacoli si sono visti in regione al Festival Aperto di Reggio Emilia nel corso del 2021.