Mondi Possibili. Con La Toscanini uno spettacolo “ad alta accessibilità” per non lasciare indietro nessuno

Uno spettacolo per tutte e tutti, nel quale musica, Lingua dei Segni italiana e internazionale, audiodescrizione e soprattitoli permettono davvero di non lasciare indietro nemmeno uno dei piccoli spettatori dai 6 ai 10 anni ai quali è rivolto. Succede a Parma dal 2 al 5 febbraio, grazie a Mondi Possibili, uno spettacolo “ad alta accessibilità” per quartetto d’archi, voce e LIS (Lingua dei Segni Italiana) realizzato attraverso l’utilizzo di tecnologie assistive con linguaggi artistici tra loro integrati, nato da un progetto davvero innovativo che vede in rete La Toscanini insieme a Fondazione Haydn e AsLiCo (Emilia-Romagna, Trentino Alto-Adige e Lombardia).

A seguito della vittoria del bando 2023 del Ministero della Cultura / Direzione Generale Spettacolo MiC a sostegno di progetti dedicati al coinvolgimento di artiste e artisti disabili, è nato infatti tra i tre partner il progetto Tutte e tutti per 1 che si realizza appunto nello spettacolo/concerto per bambini Mondi Possibili. La Toscanini, con 98/100 punti, è tra i 10 enti (unico soggetto nel settore Musica) vincitori del contributo speciale di 25.000 euro assegnato dal Ministero a sostegno di questo progetto la cui straordinaria importanza sta nel fatto che si configura come progetto pilota finalizzato a inserire in contesti professionali artisti con disabilità sviluppando i loro talenti. Un impegno, quello della Fondazione, che rientra nella serie di progetti di Community Music e che assieme a una rete fitta di istituzioni del territorio (a partire dagli assessorati alle Politiche e ai Servizi Sociali del Comune di Parma) si allinea con gli obiettivi della strategia europea per i diritti delle persone con disabilità connesso alla sfida del “Leave no one behind” dell’Agenda 2030 dell’Onu.

Mondi Possibili racconta proprio delle peripezie necessarie per arrivare al gemellaggio fra due mondi, apparentemente lontani, della musica e della visione. Un viaggio che porterà infine uno dei protagonisti, il “Viaggiatore”, a fare l’esperienza più bella della sua vita, ascoltando la musica attraverso il tatto e interpretando quella musica attraverso il suo corpo. Autrice di alcune delle musiche dello spettacolo è Simona Iuorio (vincitrice di una selezione per un compositore under 35 con disabilità), che ha composto due brani sul tema della trasformazione e della diversità oltre a trascrivere le altre musiche per quartetto d’archi e voce. Regia e drammaturgia sono di Manuel Renga mentre le scene sono di Stefano Zullo. Nel cast figurano il soprano Francesca Mannino (La Signora del Mondo della Musica) e il LIS performer Diana Anselmo (Il Viaggiatore) che saranno accompagnati dal Quartetto d’archi La Toscanini formato da Camilla Mazzanti, Sara Colombi (violini), Ilaria Negrotti (viola), Maria Cristina Mazza (violoncello) e Antonio De Lorenzi ne è il preparatore musicale. Il programma comprende arie di Gioachino Rossini (Semiramide e La Cenerentola), Wolfgang Amadeus Mozart (Le nozze di Figaro) e i brani Un modo ci sarà e Mondi Possibili di Simona Iuorio. Sul fronte della comunicazione lo spettacolo è in collaborazione con ALI (Accessibilità, Lingue, Inclusione) e l’Università di Macerata, mentre le illustrazioni sono di Kaiming Liu.

Dopo il primo appuntamento a Parma al CPM Toscanini, in concomitanza con il convegno e il concerto La Toscanini per Tutti con la Filarmonica Toscanini diretta da Giulio Arnofi (3 febbraio, Auditorium Paganini), Mondi Possibili sarà in scena per il pubblico e per le scuole a Trento, a Bolzano e a Como. A Parma le repliche aperte al pubblico sono quelle del 3 e 4 febbraio alle ore 16.