Mundus 2025, trent’anni di musica senza confini
Dal 30 giugno al 1° agosto a Carpi, Casalgrande, Correggio, Reggio Emilia, Scandiano e Sorbolo Mezzani
Compie trent’anni Mundus, la storica rassegna di ATER Fondazione che torna con sedici concerti in Emilia-Romagna, tra star internazionali e grandi nomi della scena italiana. Per celebrare il prestigioso traguardo, Mundus 2025 promette un’edizione “senza confini”, puntando sulla collaborazione fra culture, generi e identità sonore. Dal 30 giugno al 1° agosto, sessanta artiste e artisti provenienti da ogni parte del mondo si alterneranno in un cartellone ricchissimo di prime assolute, soprattutto al femminile, accanto a nomi che da sempre caratterizzano la rassegna per qualità e varietà stilistica. “Per noi, il linguaggio sonoro non ha barriere: jazz, world, folk, soul, R&B e rock convivono in un unico grande palcoscenico” spiegano gli organizzatori di ATER Fondazione. Un palcoscenico diffuso tra Carpi, Casalgrande, Correggio, Reggio Emilia, Scandiano e – per la prima volta – Sorbolo Mezzani (PR).
Si apre il 30 giugno a Reggio Emilia con una grande prima nazionale: il Mandé Sila Quartet, progetto acustico di Habib Koité, salirà sul palco di Piazza della Vittoria accompagnato da Aly Keita e da musicisti senegalesi, per un omaggio alla grande tradizione dell’Africa occidentale tra blues, jazz e contaminazioni afrocubane. Nei giorni successivi, la rassegna si sposterà a Carpi, dove il 2 luglio la giovane cantautrice e producer Joan Thiele, fresca del successo sanremese, presenterà il suo repertorio che fonde R&B, soul e jazz, impreziosito da un’eleganza cinematografica. Proseguendo verso Casalgrande, l’attenzione si concentrerà sull’8 luglio, quando Dominic Miller – storico chitarrista di Sting – metterà in scena il suo ultimo album Vagabond, un viaggio sonoro che attraversa jazz, pop, folk e ritmiche latine; due giorni dopo, il 10 luglio, sarà la volta del duo cubano Omar Sosa e Ernesttico, che esploreranno in chiave moderna le radici afrocubane tra pianoforte e percussioni, offrendo un incontro tra latin jazz e percussioni tradizionali.
Il 9 luglio, sempre a Casalgrande, Eleonora Strino presenterà un progetto inedito – frutto di un attento dialogo tra chitarra e voce – che unisce la tradizione jazz a suggestioni iberiche, dimostrando la versatilità di una musicista tra le più apprezzate della nuova generazione. Il 14 luglio, invece, Reggio Emilia tornerà ad accogliere un’artista internazionale: Adi Oasis, bassista e cantante di Brooklyn, sorprenderà il pubblico con i brani del suo ultimo album Lotus Glow, un percorso tra groove, voce e movimento, ricco di grazia e magnetismo. Proprio il 21 luglio, sempre a Reggio Emilia, sarà il turno di Tiago Nacarato, che con il suo progetto in duo Beira Mar offrirà un raffinato incontro tra bossa nova brasiliana, atmosfere jazz e tradizione musicale portoghese. Il 28 luglio, la città reggiana tornerà a pulsare al ritmo di soul quando Judith Hill, direttamente da Los Angeles, proporrà i brani di Letters from a Black Widow, un grido di battaglia in cui funk, gospel e potenza emotiva si fondono in un unico flusso sonoro.
Nel mezzo di queste serate, il 3 luglio a Correggio risuonerà la voce calda e versatile di Emma Morton, cantante scozzese trapiantata in Italia, capace di passare con naturalezza dal folk al blues fino al pop. Il giorno successivo, 15 luglio, Correggio ospiterà un’altra giovane promessa internazionale: Alba Armengou, trombettista e cantante di Barcellona, guiderà gli spettatori in un viaggio sonoro in cui la canzone d’autore si mescola ai ritmi e alle melodie del folklore latino-americano. A scandire l’estate di Mundus, il 7 luglio Reggio Emilia farà da palcoscenico a Izo FitzRoy, cantautrice londinese che intreccia l’anima del blues con l’energia travolgente del gospel, mentre il 17 luglio a Scandiano la scena sarà dominata da Cecilia Krull: la celebre voce della sigla de La Casa di Carta presenterà un progetto in continua evoluzione, tra jazz e sperimentazioni stilistiche che rompono ogni schema. Il 22 luglio Carpi si infiammerà con la carica esplosiva del gruppo sudafricano BCUC – Bantu Continued Uhuru Consciousness, vincitore del Womex Award 2023, che con il suo funk indigeno, hip-hop e punk-rock animerà il pubblico in un’esclusiva nazionale.
In parallelo a questi appuntamenti internazionali, il Festival riserva ampio spazio alle proposte italiane: il 31 luglio a Scandiano, la giornalista Concita De Gregorio si incontrerà con la cantautrice Erica Mou in un reading musicale intitolato In mezzo a un milione di rane e farfalle, dove parole e musica si intrecciano in una narrazione intima e coinvolgente. Il 24 luglio Scandiano tornerà a risuonare dei tasti di Danilo Rea, che renderà omaggio a Billie Holiday con un progetto in cui musica e narrazione teatrale dialogano, mostrando l’eccezionale talento improvvisativo del pianista.
L’unica data a Sorbolo Mezzani, in provincia di Parma, è fissata per il 1° agosto, quando Carmen Souza – artista portoghese di origini capoverdiane già amata dal pubblico di Mundus – farà vibrare le sonorità creole unite al jazz del suo ultimo lavoro Port’Inglês, offrendo un finale di rassegna all’insegna dell’eleganza e dell’energia.
Allegati
- Data di pubblicazione
- 04/06/2025
- Ultima modifica
- 04/06/2025