A Nonantola s’inaugura col triangolo amoroso della Piccola Compagnia Dammacco

Il 18 novembre al Teatro Troisi di Nonantola si apre il sipario di una nuova stagione, la quarta realizzata dal Comune in collaborazione con ATER Fondazione. Protagonista della serata la Piccola Compagnia Dammacco, un duo artistico tra i più interessanti del panorama italiano, che dal 2009 persegue un’idea di teatro d’arte e d’autore e al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. Una sfida al contemporaneo che a Mariano Dammacco e Serena Balivo è valsa già molti riconoscimenti, tra i quali il prestigioso Premio Ubu 2020-21 nella categoria Nuovo testo italiano proprio per Spezzato è il cuore della bellezza, lo spettacolo con il quale si apre la stagione al Troisi.

L’opera, scritta e diretta da Dammacco e interpretata da Balivo (già premio Ubu 2017 come miglior attrice under 35) rivolge uno sguardo all’amore nelle sue pieghe più dolorose, attraverso la storia di un triangolo amoroso, lui, lei, l’altra, in cui a dar corpo magistralmente a lei e l’altra è sempre Balivo, mentre accanto le appaiono intermezzi onirici di Erica Galante, la figura muta dell’uomo, presenza simbolica di una personalità che è stata presente nella vita delle due donne. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive.

Nello spettacolo tragedia e umorismo convivono, un segno distintivo della poetica della Compagnia che da anni come lama tagliente racconta a teatro i chiaroscuri dell’animo umano attraverso una drammaturgia originale carica di poesia e ironia feroce, toni grotteschi e surreali, proprio come nella precedente Trilogia della fine del mondo, composta da tre spettacoli, L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), tre storie tra toni allegorici e grotteschi che raccontano le crepe profonde che si aprono continuamente dentro l’animo umano a contatto con il fuori, con gli altri, ovvero tra mondo interiore e norme sociali.