Nove teatri dell'Emilia-Romagna tornano a nuovo splendore grazie a un bando regionale

Tre milioni di euro per riqualificare e innovare

03 novembre 2022

Dall’Asioli di Correggio al  Teatro Bonci di Cesena, passando per il Consorziale di Budrio e il Regio di Parma: sono nove i progetti finanziati da un bando dedicato a interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo e destinati alla riqualificazione di altrettanti bellissimi teatri.

Insieme al bando dedicato ai teatri, la  Giunta regionale ha approvato la graduatoria anche di un secondo bando dedicato al restauro e alla valorizzazione del patrimonio architettonico storico e contemporaneo a destinazione culturale: complessivament per gli anni 2023-2024 sono stati resi disponibili oltre 6 milioni di euro. “Questi bandi hanno riscosso un notevole successo di partecipazione- spiega l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori-. Si tratta di risorse importanti, che daranno un nuovo impulso ai luoghi destinati allo spettacolo e agli edifici del patrimonio architettonico, storico e contemporaneo che viene destinato ad ospitare attività culturali, a dimostrazione di come l’Emilia-Romagna voglia sostenere la cultura e le sue potenzialità”.

Il bando teatri, rivolto ai Comuni dell’Emilia-Romagna, prevedeva la concessione di contributi per sostenere la realizzazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo, e in particolare lavori di ripristino, ristrutturazione, qualificazione e innovazione tecnologica di teatri ritenuti strategici all’interno dei rispettivi ambiti territoriali. Sono quattordici i progetti risultati ammissibili, nove quelli finanziati con 3 milioni di euro.

Gli interventi finanziati riguardano il teatro Comunale “G. Rinaldi” di Reggiolo (Re), il Teatro Sociale di Luzzara (Re), il Teatro Sociale di Gualtieri (Re), il Teatro Consorziale di Budrio (Bo), il Teatro “Asioli” di Correggio (Re), il Teatro Comunale “Alessandro Bonci” di Cesena (Fc), il Teatro auditorium della Fiera di Morciano di Romagna (Rn), il Teatro Malatesta di Montefiore Conca (Rn) e il Teatro Regio di Parma.

I Comuni beneficiari del contributo hanno ora 12 mesi di tempo per affidare i lavori per la realizzazione delle opere.