Omaggio a Mirella Freni: quattro spettacoli su Rai 5 per ricordare il grande soprano

Appena qualche giorno fa il Consiglio comunale di Modena ha ufficialmente chiesto di avviare il percorso per accostare il nome di Mirella Freni a quello di Luciano Pavarotti nell’intitolazione del Teatro Comunale. In attesa che la proposta venga discussa e votata il 9 febbraio, la straordinaria artista modenese, soprano di fama internazionale e maestra di canto scomparsa un anno fa sarà omaggiata lungo tutto il mese di febbraio da uno speciale in onda su Rai 5. Per tutte le domeniche di febbraio la programmazione operistica della domenica mattina alle 10 sarà interamente dedicata a lei, con la trasmissione di quattro grandi spettacoli che l’hanno vista protagonista nel corso di una lunga carriera.

Dal debutto nella Carmen di Bizet al Comunale di Modena nel 1955 (nel ruolo di Micaela), il soprano, ultima delle grandi eredi di Callas e Tebaldi, non si è mai più fermata, cantando per cinquant’anni esatti fino al Galà del 2005 sul palco del Metropolitan di New York. Nel mezzo una storia fatta di interpretazioni memorabili, di incontri straordinari con i più grandi direttori che l’hanno amata per la sua duttile musicalità e per la sua voce inconfondibile, ma anche di appassionata dedizione all’insegnamento.

Il programma che le dedica Rai 5 comincia il 7 febbraio con Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea, andata in scena al Teatro alla Scala nel 1989 nell’allestimento firmato da Lamberto Puggelli con la direzione musicale di Gianandrea Gavazzeni, del quale il 5 febbraio ricorre il venticinquesimo anniversario della scomparsa. Protagonisti sul palco accanto a Mirella Freni sono Fiorenza Cossotto, Peter Dvorský, Alessandro Cassis, Ernesto Gavazzi, Osvaldo Di Credico, Patrizia Dordi e Sara Mingardo. La regia televisiva è curata da Brian Large. Il secondo appuntamento, domenica 14 febbraio, è con la storica edizione realizzata dalla Rai per la TV di Cecchina, ossia la buona figliola, che Niccolò Piccinni trasse dal dramma giocoso di Carlo Goldoni. La direzione musicale è di Franco Caracciolo, mentre la regia è affidata a Virginio Puecher. Con Mirella Freni ci sono Sesto Bruscantini, Werner Hollweg, Rita Talarico, Valeria Mariconda, Gloria Trillo e Bianca Maria Casoni. Il terzo spettacolo, domenica 21 febbraio, vede Mirella Freni protagonista accanto a un altro grandissimo modenese, suo amico nella vita e sul palcoscenico, Luciano Pavarotti, ne La bohème, andata in scena al Teatro Regio di Torino nel 1996 in occasione del centenario dell’opera di Puccini, che vide la luce proprio nel capoluogo piemontese. Lo spettacolo è firmato da Giuseppe Patroni Griffi, mentre la direzione musicale è affidata a Daniel Oren. Sul palco accanto ai due protagonisti anche Nicolai Ghiaurov, Lucio Gallo, Anna Rita Taliento e Pietro Spagnoli. La regia televisiva è di Ilio Catani. Il 28 febbraio alle 10 sarà infine la volta del capolavoro di Gaetano Donizetti L’elisir d’amore, proposto nella storica edizione realizzata negli studi televisivi della Rai di Torino nel 1968. Nel cast, accanto a Mirella Freni, Sesto Bruscantini, Renzo Casellato, Enrico Dezan ed Elena Zilio. La direzione musicale è affidata a Mario Rossi, la regia è di Alessandro Brissoni, mentre le coreografie sono ideate da Susanna Egri.