“Ombre folli” di Vetrano e Randisi

Al Teatro Laura Betti di Casalecchio il 12 gennaio, data unica in tutta Emilia-Romagna

08 gennaio 2018

In una data unica in tutta la regione, venerdì 12 gennaio (alle 21.00) al Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno va in scena  “Ombre folli”, con cui Enzo Vetrano e Stefano Randisi tornano a dare corpo e voce a un testo inedito di Franco Scaldati, drammaturgo e regista palermitano scomparso nel 2013.

“Ombre folli” è un testo al contempo crudo e commovente, dal linguaggio denso e vulcanico che sembra materializzare sulla scena le singole parole, portatrici e rivelatrici delle anime dei protagonisti: miscele di sofferenza e tenerezza.

Attraverso la regia e l’interpretazione dei due attori, sul palco troviamo due “ombre”, due uomini che si raccontano, tra toccanti confessioni e profonde rivelazioni, in una dimensione insieme crudele e struggente. Il primo ha la passione segreta di travestirsi, truccarsi e andare in strada a fare sesso con gli avventori. Il secondo, che dice di amarlo come un figlio, scopre questa sua doppia vita e lo sequestra con l’obiettivo di redimerlo e vivere con lui un’esistenza “serena” (fatta di rinunce, vergogna e castrazione, in una dipendenza reciproca).

Ogni monologo, scritto da Scaldati in palermitano e quindi pervaso dalla musicalità del dialetto (e dalla poetica malinconia di Scaldati), viene recitato da un personaggio e frase dopo frase tradotto dall’altra ombra, in un intrigante gioco di rispecchiamenti. “Come sempre nel mondo di Franco Scaldati – dicono i due registi/attori – chi parla non è mai solo, anche se parla da solo”.