A Parmadanza il visionario Tristan and Isolde di Saburo Teshigawara

Il 6 aprile al Teatro Regio di Parma

02 aprile 2024

È una delle più struggenti storie d’amore di sempre, quella di Tristano e Isotta, archetipo dell’amore folle e fatale, che trasgredisce tutte le regole conducendo infine alla morte. A renderla immortale è stato tra gli altri Richard Wagner, con l’opera omonima del 1859. Sulla musica del grande compositore, capolavoro del Romanticismo tedesco, in cui staccandosi dalla vicenda originaria Wagner (che firmò anche il libretto) puntò tutto sul rapporto tra amore e dolore, Saburo Teshigawara ha realizzato nel 2016 uno spettacolo di danza visionario e poetico, Tristan and Isolde, che si vedrà in scena il 6 aprile alle 20.30 al Teatro Regio di Parma, nell’ambito di Parmadanza.

Tra i maggiori coreografi contemporanei a livello internazionale, già Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale Danza 2022 e Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres in Francia, Saburo Teshigawara – anche in scena assieme alla danzatrice e sua musa Rihoko Sato, trasfigura questo amore irrealizzabile e le sue tragiche conseguenze in un movimento unico per due interpreti. Anche se la musica di Wagner è parte integrante dello spettacolo, il coreografo riporta la vicenda tragica a una dimensione più essenziale, mettendo in scena il dolore di questo difficile amore, alimentato dalla sete di un desiderio che non può essere soddisfatto e che alla fine può trovare pace soltanto nella morte. Incarnando questi infelici amanti, i due danzatori diventano messaggeri di un’esperienza sensoriale altrimenti indicibile, capaci di una comprensione esclusivamente affettiva in cui il corpo diventa prolungamento e mediatore in un percorso di movimenti e luci, anch’esse firmate da Teshigawara.

Per chi vuole conoscere più da vicino il metodo del grande coreografo c’è anche una preziosa opportunità offerta nell’ambito di La danza dietro le quinte, ciclo di incontri a cura di Valentina  Bonelli. Il 4 aprile alle 17.00, in Sala di scenografia, l’eclettico coreografo, insieme a Rihoko Sato, offre al pubblico una dimostrazione delle tecniche che gli permettono di danzare con virtuosismo leggiadro e potente, con stile unico e inimitabile. All’incontro i partecipanti possono sperimentare di persona, con piccoli e semplici movimenti, la filosofia del gesto dell’artista giapponese. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria scrivendo a parmadanza@teatroregioparma.it.