Performance, poesia, natura. PerformAzioni approda in Valsamoggia

Dal 23 agosto al 1° settembre

19 agosto 2024

Dopo una prima parte andata in scena a maggio e dedicata soprattutto ai progetti internazionali, dal 23 agosto al 1° settembre PerformAzioni, festival di teatro e arti performative, curato da Instabili Vaganti e giunto alla sua tredicesima edizione, approda in Valsamoggia con spettacoli itineranti e a impatto zero in sentieri suggestivi e luoghi meravigliosi del territorio.
Si parte dal 23 al 27 agosto nel Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio con Follow the Angel, azione  itinerante di Instabili Vaganti, una camminata performativa, che permette al pubblico di attraversare un paesaggio, o un luogo che si intende valorizzare, con un ritmo lento, in silenzio, in ascolto, per riscoprire la dimensione contemplativa del viaggio. Il performer, Nicola Pianzola, apre il cammino con un incedere lento, attraversando il paesaggio e indossando delle grandi ali di metallo, scultura realizzata dall’artista Nicoletta Casali. La performance si articola in due movimenti legati all’alba e al tramonto.

Nella stessa location il 28 agosto va in scena La lingua dei fiori, spettacolo di Teatro Nucleo, creato a partire dal testo di Maurice Maeterlinck L’intelligenza dei fiori, per indagare con gli strumenti della poesia, del canto, dell’immagine, la vita ribelle e silenziosa del mondo vegetale. Si prosegue sempre a Monteveglio il 29 agosto con Il Teatro dell’Orsa che presenta Demetra e Persefone, un cammino sonoro in natura sulle orme del mito, verso un luogo dove, nel paesaggio, è possibile riconciliarsi con il mito di Demetra, con la nascita delle stagioni, dove il bene viene dal male e il male viene dal bene. Il 30 agosto è invece la volta di Camminanti del silenzio di Teatro delle Selve, un percorso nel bosco che cerca le tracce del rapporto tra esseri umani e animali selvatici: dove finiscono gli uni e cominciano gli altri, e viceversa?

Il 31 agosto ci si sposta invece al Teatro Comunale di Savigno per Mi abbatto e sono felice di Mulino ad Arte, un monologo a impatto ambientale zero, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta. Il 1° settembre appuntamento di chiusura alla Rocca dei Bentivoglio di Bazzano con il Teatro del Lemming, che presenta uno spettacolo per otto spettatori alla volta: Attorno a Troia. Troiane. Questo lavoro è la seconda parte di un ciclo intitolato “Attorno a Troia” che, dall’Iliade, alle Troiane, all’Eneide, intende indagare il tema della distruzione di una civiltà, dello smarrimento e dell’esilio, interrogandosi sulla possibilità della conservazione di una identità culturale, della sua trasformazione e di una sua possibile rifondazione.

Finanziato dal PNRR Next Generation EU attraverso il bando TOCC Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi, il festival PerformAzioni rientra nel piano patrocini del Comune di Valsamoggia e fa parte di Bologna Estate 2024. La Compagnia Instabili Vaganti è sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna attraverso la L.R.13.