Premio ANCT alle Albe per la Chiamata pubblica per la Divina Commedia

Un nuovo prestigioso premio corona il progetto Chiamata pubblica per la Divina Commedia ideato da Marco Martinelli e Ermanna Montanari, nell’anno della sua conclusione con la realizzazione, a luglio, dell’ultima cantica del capolavoro dantesco. Il 14 novembre, al Teatro Nuovo di Napoli, i due artisti hanno ricevuto infatti il Premio ANCT attribuito dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.

“Marco Martinelli e Ermanna Montanari – scrive Giulio Baffi, presidente ANCT, nella motivazione del Premio – sono i costruttori infaticabili di questa cattedrale dello spirito, sono gli artigiani al servizio della parola del poeta, sono gli architetti che hanno deciso di sfidare il cielo, di erigere questa loro cattedrale nel segno di un’urgenza: ridare corpo alla comunità attraverso la poesia. È infatti la vita, il suo flusso energetico, che Martinelli, Montanari e il Teatro delle Albe vanno cercando, sempre e comunque, con l’obiettivo, da rabdomanti della bellezza, di scoprire il fuoco nascosto di un’umanità che ha la potenzialità di essere connessa all’universale, di darsi per trasformare il mondo, renderlo migliore nell’attenzione dell’altro, nel contatto con l’altro”.

Dopo aver ricevuto per Inferno (primo capitolo della trilogia) il Premio Ubu 2017 per il miglior progetto curatoriale, Il Premio ANCT, il Lauro Dantesco ad honorem e il Premio Culturale della VDIG-Vereinigung Deutsch-Italienischer Kultur-Gesellschaften; dopo l’Ubu 2018 come migliore attrice a Ermanna Montanari per Federli D’Amore, e dopo il PREMIO AWARDS 2019 PER LA CULTURA dall’Ordine dei Dottori e degli Esperti Contabili di Ravenna per Purgatorio, arriva adesso l’ennesimo riconoscimento per un progetto straordinario commissionato e prodotto da Ravenna Festival, con il sostegno del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, e di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 per Purgatorio) che ha coinvolto migliaia di cittadini e cittadine in una inedita messa in vita corale della Divina Commedia di Dante ispirato alle sacre rappresentazioni medievali e al “teatro di massa” di Majakovskij.

Congratulazioni anche da parte nostra al Teatro delle Albe!