Premio Riccione. Il bando della 57esima edizione

Iscrizioni aperte fino al 21 aprile 2023

09 marzo 2023

Ha scoperto e premiato opere originali di autrici e autori diventati poi capisaldi del teatro italiano, da Luigi Squarzina a Enzo Moscato, da Pier Vittorio Tondelli ad Antonio Tarantino, fino ad arrivare ai talenti del presente, accompagnando i profondi mutamenti vissuti dalla scrittura per la scena per oltre settant’anni. È il Premio Riccione, il più prestigioso concorso italiano di drammaturgia, giunto quest’anno alla 57ª edizione che coincide con il centenario della nascita di Italo Calvino, uno dei primi vincitori del concorso. Assegnato ogni due anni all’autore di un’opera teatrale in lingua italiana o in dialetto, il concorso è aperto a tutte le forme della scrittura per la scena, comprese traduzioni, trasposizioni e adattamenti capaci di distinguersi per autonomia creativa. È possibile iscriversi fino a venerdì 21 aprile 2023, inviando uno o più testi insieme alla scheda di partecipazione.

Condizione necessaria per partecipare al concorso è che l’opera proposta sia originale (in lingua italiana o in dialetto) e mai rappresentata in pubblico. Le opere ammesse si contenderanno tre riconoscimenti: il 57° Premio Riccione per il Teatro (5.000 euro) al vincitore assoluto; il 15° Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” (3.000 euro) al miglior testo di un autore under 30, la menzione speciale “Franco Quadri” (1.000 euro) all’opera che meglio coniuga scrittura teatrale e ricerca letteraria. Tutti i finalisti potranno inoltre concorrere con un progetto di allestimento del loro testo all’attribuzione di due premi di produzione da 15.000 euro (sezione principale) e da 10.000 euro (sezione under 30) pensati per aiutare le scritture migliori ad approdare finalmente in scena.

Ad assegnare i premi sarà quest’anno una giuria in gran parte rinnovata, presieduta dalla drammaturga Lucia Calamaro, direttrice della  scuola di drammaturgia “Scritture”, nata dalla collaborazione tra cinque istituzioni teatrali di altrettante regioni capitanate proprio da Riccione Teatro. Con lei in giuria il direttore del Piccolo Teatro Claudio Longhi, il critico e con­duttore di Radio 3 Graziano Graziani  Tre i nuovi giurati: la giornalista e scrittrice Concita De GregorioLino Guanciale, attore noto per i ruoli al cinema e in tv e per i tanti successi teatrali (Premio Ubu e Premio ANCT 2018 come miglior attore, Premio Flaiano 2015 come rivelazione dello spettacolo italiano, Premio Gassman 2003) e Walter Zambaldi, direttore del Teatro Stabile di Bolzano.

La proclamazione dei vincitori avrà luogo a Riccione nel weekend del 13-14-15 ottobre 2023, all’interno di una vera e propria festa del teatro che prevede due giorni di performance, incontri, convegni e anche l’assegnazione del Premio speciale per l’innovazione drammaturgica, attribuito fuori concorso a una personalità capace di aprire nuove prospettive al mondo del teatro. L’appuntamento riccionese, a cura di Simone Bruscia, sarà inoltre preceduto da un’inedita anteprima romana: alcuni estratti delle opere finaliste verranno infatti letti il 12 ottobre al Romaeuropa Festival, all’interno della rassegna Situazione Drammatica.

Il  Premio è organizzato da Riccione Teatro con il sostegno del Ministero della cultura, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Riccione, e con la collaborazione di ATER Fondazione.