Prospettiva Vivaldi. Concerti, incontri e film dedicati al Prete rosso

Dal 20 al 23 maggio a Bologna

20 maggio 2024

Dal 20 al 23 maggio gli appassionati di Antonio Vivaldi si danno appuntamento a Bologna per Prospettiva Vivaldi. Reading, proiezioni cinematografiche, visite e incontri in spazi diversi della città ripercorrono la figura e le opere del Prete Rosso, punta di diamante del barocco musicale e virtuoso straordinario del violino. La settimana vivaldiana, ideata da Bologna Festival, si apre il 20 maggio alle 20.30, alla Chiesa di Santa Cristina della Fondazza, dove Federico Maria Sardelli, tra i più autorevoli interpreti e studiosi del compositore, con il suo Ensemble Modo Antiquo e il violino solista di Federico Guglielmo, propone il concerto-reading L’affare Vivaldi, ispirato al romanzo storico: il racconto appassionante di un patrimonio musicale vasto e complesso, caduto nell’oblio e riscoperto in Italia nel primo Novecento. In programma Sonate e Concerti per violino e archi di Vivaldi.

Il secondo concerto-reading, Il volto di Vivaldi, andrà in scena in prima assoluta il 23 maggio alle 20.30, nella stessa location, sempre con Federico Maria Sardelli e il suo Ensemble Modo Antiquo, assieme alla soprano Jennifer Schittino. La serata è tratta dal recente saggio di Sardelli, in cui pittura, musica e storia si intrecciano nella ricerca del vero volto del compositore. Quanti e quali sono veramente i ritratti di Vivaldi? Nasce da qui un’indagine avvincente per un concerto-reading punteggiato di ricercati interventi musicali, tra cui la prima esecuzione in tempi moderni di un inedito di Vivaldi, l’aria “Se nemico tu mi sei” dall’opera La Candace RV 704.

Il progetto si arricchisce poi di visite e incontri. Il 21 maggio, ore 18, appuntamento al Museo della Musica per una visita commentata, a cura di Valentina Anzani, nella Sala del Settecento, di fronte al “vero” volto di Vivaldi così identificato a seguito di intricate verifiche e approfonditi studi. A seguire, alle ore 18.30, la tavola rotonda Vivaldi Renaissance. Una vivace contesa con la partecipazione di Stefano Jacoviello (responsabile progetti culturali dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena), Federico Maria Sardelli (responsabile del Vivaldi Werkverzeichnis, RV), Francesco Fanna (direttore dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia). Modera Valentina Anzani (musicologa, Università di Parma).

Ricca di fascino la programmazione cinematografica, che a partire dal 20 maggio, al Cinema Modernissimo, propone pellicole d’autore e un talk con il critico e storico della musica Cesare Fertonani sulle colonne sonore vivaldiane (21 maggio ore 20.30). Tra i film in programma ci sono Allegro non troppo, film a tecnica mista di Bruno Bozzetto che coniuga animazione e musica classica, Eaux d’artifice, cortometraggio di Kenneth Anger che si sviluppa sulle note dell’Autunno e dell’Inverno di Vivaldi, Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini con la grande Anna Magnani, Rapsodia in agosto di Kurosawa con il suo struggente finale accompagnato dallo Stabat Mater di Vivaldi, Le carrosse d’or di Jean Renoir, La Favorita di Yorgos Lanthimos e Les enfants terribles di Jean-Pierre Melville, lavoro illuminato dalle musiche di Bach e Vivaldi che ha ispirato più generazioni di registi.